Isola d'Elba, pensionato giardiniere trovato morto dai figli

Tragedia a Portoferraio alle 21 di giovedì 19 settembre dove Giuseppe Arnaldi è stato trovato morto all’interno di un giardino. L’uomo, un 78enne pensionato elbano, si occupava di tenere in ordine, a titolo gratuito, il verde di alcune abitazioni della zona. Come faceva ogni giorno, era uscito con il suo motorino per recarsi a sistemare un pezzetto di terra di un conoscente, questa volta in zona viale Einaudi. Non vedendolo rientrare a casa a tarda sera, la moglie ha chiamato i figli che si sono messi alla ricerca del padre. Sapendo i suoi spostamenti, per loro non è stato difficile trovare il luogo dove il 78enne era andato a lavorare. 

Individuato il motorino, i figli sono entrati nel giardino dell’abitazione e hanno scoperto il corpo del padre privo di vita. Immediatamente è scattato l’allarme al 118 che ha inviato sul posto un’ambulanza della Pubblica Assistenza Croce Verde di Portoferraio con il medico del 118. Sul luogo della tragedia sono intervenuti anche i carabinieri di Portoferraio che hanno iniziato le indagini. "Al momento dell'incidente, nella proprietà non c'era nessuno - fanno sapere dal comando dei militari dell'Arma – perché il proprietario, pur essendo residente a Portoferraio, si trovava fuori. Il 78enne è stato trovato con una ferita lacero contusa alla testa, con molta probabilità dovuta ad una caduta. Possiile che l'uomo abbia sbattuto violentemente la testa sul pavimento di granito”. Il magistrato di turno ha disposto l’autopsia sul corpo del pensionato per far chiarezza sulle cause della morte.