Un enorme murale pop dedicato al compositore labronico Pietro Mascagni nascerà su una parete di un edificio degli Scali delle Cantine, all'altezza del civico 66a. L'opera, a cura di Uovo alla Pop, verrà realizzata da El Rey de la Ruina, il più famoso street artist madrileno, proprio in concomitanza con il Mascagni Festival. Un grande Mascagni, dunque, dal taglio iper-contemporaneo con una palette di colori accesi e una composizione visionaria fatta di figure geometriche distorte che richiamano la Terrazza e l’arpa dell’intermezzo della Cavalleria Rusticana. Due settimane di lavori con pittura a quarzo e bombolette.  

Voleri: "Un'opera che lo stesso Mascagni guarderebbe con interesse"

"Credo che lo stesso Pietro Mascagni guarderebbe con interesse a quest’opera per diversi motivi - ha spiegato Marco Voleri, direttore artistico del Mascagni Festival -. Il primo risiede nel suo taglio iper-contemporaneo: la storia della musica ci insegna in modo esaustivo quanto il compositore livornese sia stato protagonista della contemporaneità al servizio di un nuovo modo di concepire il melodramma stesso e, al contempo, di comunicare come musicista una nuova immagine dell’artista, ormai protagonista della vita sociale del suo tempo. Il secondo motivo - ha aggiunto - riguarda il luogo scelto per la posa del murales: il cuore di quella Livorno storica e popolare in cui Mascagni è nato ed ha mosso i primi passi nel mondo musicale. E ancora l’orgoglio di una città, la sua città. Che oggi, a quasi 160 anni dalla sua nascita, ricorda e valorizza la sua figura".

Domenica 29 agosto il taglio del nastro, tra musica e riprese con il drone

L’ inaugurazione del murale, il cui taglio del nastro è previsto per domenica 29 agosto alle 19, sarà arricchita dall’intervento musicale di Massimo Signorini alla fisarmonica, che eseguirà celebri pagine mascagnane. Dopo l’inaugurazione, un drone, partendo dal murale, volerà dal Pontino fino a piazza Cavallotti, già piazza delle Erbe, casa natale di Pietro Mascagni, dove si terrà il concerto lirico 'Sotto casa Mascagni', a cura del Mascagni Festival, in collaborazione con il Lions Club Livorno Host. L'opera vede la committenza proprio del Lions Club Livorno Host con la presidenza di Leonardo Giorgi e l’importante contributo dei principali sponsor: Banca di Castagneto Carducci, Centro acustico Sonotecnica, Valmec SM e George Menaboni, con il patrocinio del Comune di Livorno.