Era iscritto alla Svs dal 1945, da quando era poco più che un ragazzino. Per decenni è stato una colonna dell'associazione di via San Giovanni. È morto in queste ore, all'età di 89 anni, Ferdinando Avanzoni, da tutti conosciuto come 'Nando'. Veneziano doc, conosciutissimo anche nel mondo remiero dove soprattutto negli anni '50 è stato protagonista, Avanzoni ha contribuito a scrivere pagine importanti della storia della Svs, accogliendo molti giovani che nel tempo si sono avvicinati al mondo del sociale e del volontariato. Nato nel giugno del 1934, l'associazione di via San Giovanni lo aveva nominato 'capo squadra ad honorem', visti anche i tanti ruoli ricoperti nel corso del tempo. Incarichi che gli avevano permesso di istruire i ragazzi e le ragazze che lo hanno sempre riconosciuto come una figura storica.

"Una delle persone più generose che si siano conosciute, metteva avanti tutto per aiutare gli altri - lo ricordano così i figli Susanna e Massimo -. La Svs è stata la sua famiglia e lui ha insegnato a tanti. Nostro nonno lo ha segnato nel 1945". "Era il nonno di tutti - le parole di Francesco Cantini direttore della Svs -. Con lui se ne va un pezzo della storia di Svs. Venne segnato qui a 11 anni, e ha passato tutta la vita con noi. In Svs ha ricoperto vari ruoli, prima nell'ufficio comando e poi nel consiglio di amministrazione come consigliere. Ci ha sempre trasmesso i veri valori del volontariato, quelli che sono l'attaccamento e la dedizione nell'aiutare chi ha bisogno".

Sulla bara, la maglia e la bandiera della sezione nautica Venezia, dove Ferdinando è stato vogatore nel 1957-58, nel famoso gozzo dell'Eca. I funerali si svolgeranno giovedì 3 agosto, alle 15, partendo dalla camera ardente della Svs di via San Giovanni con destinazione tempio della cremazione.