Gol decisivi e fisico potente. Tanto da valere il passaggio alla Fiorentina dopo il periodo passato a difendere i colori del Livorno 9. Caratteristiche, quelle di Bassidy Sanogo, classe 2008, originario del Mali, che si uniscono a una determinazione enorme, maturata dopo una storia personale e umana da brividi. Complicata, ma allo stesso tempo drammaticamente attuale. Prima l'addio alla propria terra d'origine, senza l'affetto della sua famiglia, e la disperata speranza di un futuro migliore. Poi il naufragio e il salvataggio da parte della nave di Emergency, la Life Support, che nel dicembre del 2022 attracca a Livorno e consente così a molti giovani di essere presi in carico dai servizi sociali per potersi costruire una prospettiva diversa. 

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Ora Bassidy è un giocatore della Fiorentina, il cui trasferimento è stato definito in questi giorni. Un acquisto maturato grazie alle straordinarie doti messe in evidenza nei mesi a difendere i colori del Livorno 9, società dove tramite i servizi sociali del Comune si era presentato per coltivare il sogno di diventare un calciatore. L'accoglienza del club, le difficoltà a integrarsi a causa del fatto di parlare solo il francese, l'amicizia con i coetanei e l'attesa quasi infinita a livello burocratico per completare il tesseramento, dato che si è dovuto anche attendere il nulla osta della Fifa.

Il direttore generale del Livorno 9, Cosimo Ratano: "Timido, rispettoso con tutti ed educato: faremo sempre il tifo per lui"

"È venuto da noi a gennaio - racconta con orgoglio il direttore generale del Livorno 9, Cosimo Ratano -. Si è sempre allenato, ma non ha potuto giocare prima del completamento delle lunghe pratiche. Era in squadra con i ragazzi più grandi, gli Allievi, rispetto alla sua età, quella dei Giovanissimi. Nella partita contro l'Atletico Cascina fu decisivo perché segnò il secondo gol e consentì di chiudere la pratica per il salto nei regionali". Centrocampista offensivo dalle straordinarie doti tecniche, Ratano lo descrive "timido ed educato, un ragazzo simpatico e rispettoso di tutti". Si è allenato con costanza, sempre accompagnato da un traduttore per integrarsi al meglio con le dinamiche quotidiane. Dopo quel match con il Cascine venne notato durante un torneo a Prato da un responsabile della rappresentativa regionale Toscana, che lo fa entrare nel giro della selezione e lo convoca per il 10 giugno a Coverciano in vista del torneo Piras che si disputerà in Sardegna. E qui stupisce, Bassidy Sanogo diventa re dei cannonieri e le attenzioni di tanti club italiani si concentrano su di lui.

"Non c'era infatti solo la Fiorentina - spiega Ratano -, però il club viola è stato quello che anche dal punto di vista della prospettiva di vita gli ha offerto le condizioni migliori, valutate attentamente insieme alla sua tutor. Giocare a calcio era il suo sogno, poi vedremo naturalmente se diventerà un calciatore. Noi - conclude - faremo sempre il tifo per lui". Un lavoro, quello del Livorno 9, che riguarda tanti ragazzi che si uniscono al settore giovanile della società. Un rapporto stretto e continuo anche con i servizi sociali dell'amministrazione che ogni anno manda decine di bambini a giocare a calcio. E tra questi c'è stato anche Bassidy, che ora inseguirà il sogno della serie A con la maglia della Fiorentina under 16.