rotate-mobile
Cronaca

No-vax, Giani: "Misure restrittive e circolazione limitata per chi non vuole vaccinarsi"

Linea dura del presidente della Toscana: "Chi vuole partecipare alla vita pubblica deve immunizzarsi, altrimenti saremo costretti a prendere provvedimenti"

Linea dura del presidente della Toscana, Eugenio Giani, contro i no-vax. Il governatore si dice favorevole all'introduzione di misure restrittive che limitino la mobilità negli spazi pubblici per chi ha scelto di non vaccinarsi. "I contagi stanno risalendo - ricorda il presidente - ma per fortuna non siamo al livello dell'anno scorso quando, di questo periodo, avevamo raggiunto quota 16mila casi ed eravamo in zona rossa. Ora siamo in zona bianca, con la speranza di poterci restare per tutto l'inverno. Ciò impone misure rigorose, per poter garantire a tutti i cittadini di fare una vita di comunità e di avere relazioni sociali. La prima misura, la più importante, è il vaccino. Se chi non è vaccinato vuol partecipare alla vita di comunità deve immunizzarsi. Se non lo fa, approfitta di quello che hanno fatto altri".

"In questo caso - conclude Giani - credo sia giusto, come qualcuno ha proposto, assumere provvedimenti restrittivi nei confronti dei non vaccinati, per limitarne la mobilità negli spazi pubblici. Perché la circolazione dei non vaccinati favorisce fortemente il contagio. Già dobbiamo fare i conti, in Toscana, con circa 370mila bambini fino a dodici anni che, in questo caso per legge, non possono vaccinarsi. Per chi invece decide di non farlo consapevolmente dobbiamo studiare misure che ne limitino la circolazione".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

No-vax, Giani: "Misure restrittive e circolazione limitata per chi non vuole vaccinarsi"

LivornoToday è in caricamento