Monopattini, limite di velocità a 20 km/h: le regole nel nuovo codice della strada

Velocità ridotta a 20 km/h per i monopattini elettrici ma ancora nessun obbligo di casco per maggiorenni, targa o assicurazione per privati, e la possibilità di viaggiare, almeno secondo un'interpretazione del testo, su strade non più soltanto urbane purché con limite a 50 km/h. È questo l'aspetto più controverso del nuovo codice della strada pubblicato sulla gazzetta ufficiale lunedì scorso 9 novembre ed entrato in vigore il giorno successivo. Una riforma che prevede anche l'inasprimento delle sanzioni per chi non rispetta le aree di sosta per disabili o i parcheggi rosa, con multe più salate e un maggior numero di punti tolti in patente.

Nuove regole che, se da un lato vengono apprezzate dall'amministrazione comunale livornese, convinta che il pugno duro del legislatore consolidi la tutela dei diritti di persone con disabilità, dall'altro non convincono del tutto la comandante della polizia municipale, Annalisa Maritan, quantomeno a proposito dei monopattini.

Maritan: "Debole la riforma sui monopattini"

"Quello sui parcheggi per disabili - ricorda la comandante della Polizia Municipale, Annalisa Maritan - è uno dei punti più forti delle modifiche, un aumento importante della sanzione e della decurtazione dei punti. Molto debole invece - chiosa la comandante Maritan - la riforma sui monopattini. Di certo continueranno a viaggiare senza targa. E, se privati, non avranno obbligo di assicurazione. Niente casco per i maggiorenni, entreranno invece con gradualità frecce e freni su entrambe le ruote. La velocità massima sarà di venti chilometri all’ora. Mentre il testo, per come è scritto, consente ai mezzi di percorrere anche statali e provinciali e non più solo strade urbane e piste ciclabili. A questo punto sarebbero vietate solo autostrade e tangenziali".

Nelle pagine seguenti la sintesi delle nuove regole del codice della strada