Una vita spesa per l'insegnamento, la politica, il volontariato, il sociale. E per Livorno, la città che oggi ne piange la scomparsa e che è in lutto per la morte di Odette Volpi, presidente emerita della Società Volontaria di Soccorso Pubblico venuta a mancare nella mattina di oggi, domenica 18 giugno. A darne notiza è la stessa Svs che nel ricordo delinea il profilo di Volpi, insegnante ed ex assessore provinciale che "ha collaborato anche a lungo con la Senatrice Edda Fagni sulle tematiche legate alla scuola e al sociale". Per diversi mandati vicepresidente della Svs di Livorno, ne era divenuta poi presidente dopo Oscar Cafferata, prima donna dal 1890 a ricoprire tale incarico sociale. "È rimasta sempre legata a quella che considerava la grande famiglia dei volontari - dice il direttore Svs, Francesco Cantini -, pensando che l'associazione fosse un punto di riferimento insostituibile per i cittadini". Odette Volpi è da questa mattina alla camera ardente allestita nel salone soci della sede Svs di Via San Giovanni, dove rimarrà sino alla partenza per la funzione religiosa che si terrà domani, lunedì 19 Giugno, alle 15 nella chiesa di Sant' Andrea.

Salvetti: "Donna di sinistra rigorosa e sensibile, ha lavorato tutta la vita per la crescite dalla comunità cittadina"

"Il sindaco Luca Salvetti a nome dell'Amministrazione Comunale e della Città esprime cordoglio per la scomparsa della presidente emerita della SVS Odette Volpi. Donna tanto discreta quanto determinata, è stata impegnata nel mondo della scuola, del sociale e della politica . È stata assessora all'Istruzione in Provincia e la prima donna a ricoprire il ruolo di presidente di circoscrizione, la 2, nel 1990. Ha inoltre dato un preziosissimo contributo alla evoluzione dell'Svs. Donna di sinistra rigorosa e sensibile ha lavorato per tutta la sua vita per la crescita della comunità cittadina. Ci mancherà".