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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Guerra in Ucraina, il Goldoni stoppa il ‘putiniano’ Orsini: "Niente politica nel nostro teatro"

La fondazione aveva dato il suo benestare allo spettacolo richiesto dalla società che edita Il Fatto, salvo poi fare retromarcia: "Il regolamento lo vieta". Salvetti lo invita a parlare in un luogo 'neutro', ma in consiglio è scontro. Le opposizioni: "Una limitazione alla libertà di informazione"

Le opposizioni: "Una limitazione alla libertà di informazione" 

L'accaduto ha avuto un acceso dibattito in consiglio comunale. Lucia Grassi (M5s) punta il dito contro la giunta: "La censura di uno spettacolo teatrale è un fatto gravissimo dal quale prendiamo le distanze. Così facendo si limita la libertà di informazione". Dello stesso tenore anche le parole di Aurora Trotta (Pap): "Sono allibita nel pensare che non venga data la parola a un personaggio, del quale non condivido le posizioni, ma che si è esposto chiaramente su temi scomodi. Al Goldoni ha parlato chiunque e quindi non vedo perché un noto esponente televisivo non possa farlo".

Anche Carlo Ghiozzi (Lega) critica duramente l'annullamento dell'esibizione di Orsini: "Non si dà la parola a un professore universitario perché avrebbe parlato contro la Nato o esposto linea differente dalle altre. Tutte le strutture comunali devono dare la possibilità di esprimere le proprie idee come riporta la Costituzione". Paolo Fenzi (Pd) invece respinge le accuse di censura: "Vorremmo sapere da chi sono arrivate. Da parte del nostro partito non ci sono affatto censure e respingiamo questa rappresentazione che ci viene data". 

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