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Cronaca

Museo della Città, le idee del nuovo direttore scientifico Paolo Cova: "Ripensamento delle scelte espositive e delle dinamiche culturali"

Quarantadue anni il prossimo maggio, storico dell'arte esperto in gestione museali, si è presentato ieri alla città: "Sarò un sarto che deve interpretare il desiderio del cliente per realizzare il miglior vestito possibile"

Un sarto, che deve interpretare il desiderio del cliente, per realizzare il miglior vestito possibile, rispettando la sua fisicità, la sua capacità si spendere, ma usando tutta la propria creatività. Con l'obiettivo, nei diciotto mesi che lo vedranno nelle vesti di direttore scientifico, di realizzare al Museo della Città il miglior racconto possibile di Livorno. Si è presentato così Paolo Cova, accolto ieri dal sindaco Luca Salvetti e dall'assessore alla Cultura Simone Lenzi nella Sala del grande rettile del polo museale dei Bottini dell'olio. Quarantadue anni il prossimo maggio, storico dell'arte laureato a Bologna con esperienze in gestione museali e nella produzione di documentari per la tv, Cova è ritenuto "un profilo di primissimo piano, scelto attraverso una selezione per titoli e colloqui durata molti mesi, che si è conclusa il 3 aprile scorso". "Riteniamo che Paolo Cova abbia il profilo più adatto per lavorare su un allestimento del Museo della Città - ha detto l'assessore Lenzi - che metta Livorno al centro della vocazione internazionale che ne ha sancito la nascita e animato la storia. Lavorare con lui sarà un piacere"

"Il Museo inaugurato nel 2019, struttura bellissima partiva dall'idea sicuramente importante e condivisibile di riappropriarsi della storia della città attraverso le collezioni cittadine - ha dichiarato il sindaco Luca Salvetti -, ma lo faceva in maniera statica e non funzionava. Tant'è che nella precedente amministrazione ha avuto una media di 8mila visitatori l'anno (40mila in 5 anni). Noi, con le mostre temporanee, da Modigliani a Banksy - abbiamo avuto 180mila persone in 4 anni, di cui due di pandemia, e questo ci fa pensare che sia importante lavorare sì sulle collezioni cittadine e sulla nostra storia, ma in maniera flessibile, aprendoci anche alle mostre temporanee".

Cova: "Il museo ha molteplici peculiarità che devono essere accordate"

"Il Museo della Città di Livorno - aveva scritto nella sua lettera di presentazione Cova - ha molteplici specificità, dalla sua ampia collezione, alla sua articolazione architettonica, con il Polo Culturale dei Bottini dell'Olio. Varie peculiarità che oggi devono essere accordate a un efficace ripensamento delle scelte espositive e delle dinamiche culturali, anche in relazione al clima contemporaneo della città toscana. Livorno è un universo complesso, connubio tra antico e moderno, centro portuale, industriale e turistico, raccordo geografico e di genti tra diverse aree della regione, della penisola, dell'Europa e del Mediterraneo, con notevoli potenzialità. La rete museale può e deve avere una piena centralità, ribadire con forza il suo più alto ruolo culturale civico, ma al contempo intercettare l'interesse di ogni tipologia di visitatore e protendere con ambizione verso esperienze di spessore nazionale e internazionale".

"La prima sfida per me è questa - ha aggiunto Cova -: fare in modo che la raccolta d'arte abbia piena visibilità, attraverso un vasto percorso virtuoso che sia capace di coinvolgere i più rilevanti partner, dalle istituzioni alla società civile, dal terzo settore al mondo dell'impresa e delle attività professionali, con ovvia attenzione anche ai flussi turistici nazionali e internazionali. La seconda è quella di sviluppare al massimo le potenzialità espositive del complesso museale, sfruttando a pieno la molteplicità e differenziazione delle sue strutture, delle nuove e delle nuovissime tecnologie. Nel XXI secolo il museo deve essere luogo inclusivo nell'accezione più ampia del termine, uno spazio nuovo, diffuso, in linea con le esigenze della cultura contemporanea, dove la ricerca, la conservazione e la tutela si incontrano con la valorizzazione e la divulgazione”.

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