"Mega party latino", Salvetti stoppa le polemiche per il cambio location: "Questione tra privati, il Comune non c'entra niente"
L'evento di domani sera, sabato 12 agosto, spostato alla Tenuta Isabella di Pontedera anziché all'Ippodromo Caprilli. L'intervento del sindaco dopo le accuse social: "Nessun coinvolgimento dell'amministrazione, polemiche ridicole"
Non ci sta il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, a rimanere in silenzio di fronte alle polemiche "prive di fondamento e ridicole" che, attraverso i social, sono state sollevate in seguito alla comunicazione del cambio di location per il Mega party latino. La serata sotto le stelle a base di salsa, bachata, reggaeton e merengue, messa in piedi con il coinvolgimento di diverse scuole di ballo, era infatti inizialmente in programma per domani sera, sabato 12 agosto, all'ippodromo Caprilli di Livorno, ma come hanno fatto sapere gli organizzatori per "problemi tecnici" è stata spostata alla Tenuta Isabella di Pontedera. Un cambio dell'ultim'ora che ha fatto protestare alcuni tra gli interessati, pronti ad accusare il Comune di Livorno di presunte responsabilità nella gestione dell'organizzazione. Che, invece, come spiega il sindaco in una nota, non vede l'amministrazione minimamente coinvolta.
"L'amministrazione comunale non ha alcun tipo di coinvolgimento nell'organizzazione e conseguentemente nella sospensione dell'evento al Caprilli - spiega il sindaco -. L'ippodromo ha una gestione, Sistema Cavallo, che ha affidato ad un'altra società la direzione degli eventi non ippici legati allo spazio del bar e del ristoro. I rapporti per l'organizzazione di tale evento sono intercorsi tra questi soggetti e non hanno mai riguardato l'amministrazione".
"L'Amministrazione Comunale - continua Salvetti - in questi anni ha organizzato più di mille eventi e spettacoli in città e proprio grazie ai momenti di coinvolgimento ha cambiato volto a Livorno. Figuriamoci se non apprezza momenti ed eventi all'insegna del sano coinvolgimento di cittadini che amano il ballo. La realtà è che il comune certo non gestisce gli eventi privati, come quello che si sarebbe dovuto tenere all'ippodromo Caprilli. I motivi per cui è stato annullato non dipendono dal Comune, ma dai rapporti e le interlocuzioni tra i soggetti privati. Le polemiche via social rivolte al Comune sono senza fondamento e francamente ridicole". "Nell'occasione - conclude il sindaco - una volta interpellati dagli organizzatori abbiamo avuto anche il modo per conoscere progetti futuri che, se interesseranno le attività espressamente organizzate dall'amministrazione, saranno valutati e tenuti in considerazione".