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Cronaca

Sorpresi dalla guardia di finanza a pescare le "cèe" di notte: denunciati e multati

Le fiamme gialle hanno anche sequestrato le reti usate. Per i due uomini la sanzione è stata di 11mila euro

Due persone sono state denunciate dalla guardia di finanza, nel corso delle attività rivolte al controllo economico-finanziario del territorio, poiché sono stati sorpresi a pescare del novellame di anguilla, le cosiddette "cèe", specie tutelata dalla vigente normativa europea. Gli appostamenti delle fiamme gialle, condotti durante la notte e in particolari condizioni meteorologiche,  hanno permesso di controllare nove soggetti residenti nelle province di Livorno e Pisa, intenti a pescare esemplari di novellame di 'anguilla anguilla', usando la classica "ripaiola" (una sorta di grande coppo dotato di rete a maglie fittissime). 

Al termine degli accertamenti, per due pescatori, oltre alla denuncia per bracconaggio ittico, è scattata una multa di 11mila euro oltre al sequestro della rete illegale. Le "cèe", ancora in stato vitale, sono stati immediatamente reimmesse nel loro habitat naturale dai militari intervenuti, al fine di non comprometterne lo sviluppo. "L'attività condotta anche nell'ambito fluviale della Toscana - sottolinea il comandante della stazione navale della Finanza, tenente colonnello Maurizio De Pierno - concretizza l'impegno del reparto operativo aeronavale di Livorno a tutela, anche, delle risorse biologiche e del patrimonio naturale quotidianamente a rischio per illeciti comportamenti". 

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