Raccolta rifiuti in centro, porta a porta 'notturno' e cassonetti intelligenti: ecco il piano

Migliorare il servizio di raccolta dei rifiuti grazie alle possibilità offerte dal Pnrr, ovvero il Piano nazionale di ripresa e resilienza. All'orizzonte c'è un piano da 1 milione e 850mila euro da parte di Comune di Livorno e Aamps, destinato a cambiare soprattutto le modalità di raccolta nell'ambito del centro, nella fattispecie centro allargato, pentagono del Buontalenti e Venezia. Si tratta della prosecuzione del percorso avviato nel 2020, che va nella direzione di superare le criticità emerse a seguito della precedente estensione del porta a porta e di favorire progressivamente la riduzione nella produzione dei rifiuti, avviandosi verso la 'tariffa puntuale', ovvero 'chi più produce, più paga'.

"Abbiamo iniziato -  ha spiegato il sindaco Luca Salvetti - con la ricostruzione dell'azienda Aamps e della struttura, siamo usciti dal concordato in anticipo rispetto ai tempi previsti, siamo entrati in Retiambiente ed infine stiamo riorganizzando il servizio. Tanti sono stati i miglioramenti, ma tante situazioni intollerabili persistono, quindi l'azienda deve intervenire. Ciò che presentiamo - ha aggiunto - rientra in questo filone e ci dà la possibilità di chiudere il cerchio e permettere alla città di fare un passo avanti nella raccolta dei rifiuti e nel decoro". Il sindaco ha sottolineato che azienda e Comune si adopereranno per coinvolgere nel nuovo sistema di raccolta tutte le utenze presenti sul territorio, cercando di fare informazione in modo capillare e inclusivo, per arrivare anche ai soggetti più fragili.

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Gli interventi: raccolta notturna, eliminazione dei cassonetti e collocazione di nuovi contenitori intelligenti 

Dal centro allargato dunque verranno tolte le attuali batterie di cassonetti per la raccolta di organico, carta-cartone, multimateriale, vetro, indifferenziato, "che - ha spiegato l'assessore Cepparello - creano enormi problemi di decoro e riducono la percentuale di raccolta differenziata". Nella stessa zona, ma anche nel pentagono del Buontalenti e in Venezia saranno collocati nuovi contenitori 'intelligenti' e videosorvegliati per la raccolta del vetro e dell'organico, utilizzabili attraverso una app dedicata o attraverso la tessera. Contestualmente sarà attivato il servizio porta a porta con sacchi a perdere forniti dall'azienda e dotati di sistema di riconoscimento rfid per le frazioni carta-cartone, multimateriale, indifferenziato, con l’avvio della misurazione della produzione dei rifiuti per una progressiva introduzione del sistema a tariffazione puntuale.

Inoltre è prevista la raccolta notturna (eccetto che in Venezia) per pentagono e centro allargato. Le misure previste riguardano anche l'estensione della raccolta degli imballaggi del vetro, con la collocazione di nuovi contenitori 'a campana' in tutto il territorio comunale. Novità che garantiranno l’eliminazione nel 'centro allargato' della raccolta fatta esclusivamente con i contenitori stradali a favore della raccolta mista supportata dal 'porta a porta'. L'assessora ha proseguito specificando che multimateriale, carta e indifferenziato saranno raccolti con sacco a perdere tracciabile e associato a ciascun utente e spariranno i mastelli dai marciapiedi del centro.

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Gli step: approvazione del contributo e pubblicazione dei bandi per l'acquisto di contenitori e veicoli 

Il primo step di questa operazione sarà la condivisione da parte di RetiAmbiente e Ato della relazione tecnica di Aamps, se poi il contributo potrà essere erogato verranno pubblicati i bandi per l'acquisto di veicoli, contenitori e sistema di gestione dei flussi informativi per il tracciamento delle operazioni di conferimento. Secondo il cronoprogramma ipotizzato dal Comune la collocazione delle campane per la raccolta degli imballaggi in vetro a copertura di tutta la città potrebbe avvenire entro il 2022. In seguito è prevista la sostituzione dei vecchi cassonetti con quelli nuovi 'intelligenti' nell’area 'centro allargato' e in Venezia (2023) e l’avvio del relativo porta a porta per le raccolte delle frazioni carta-cartone, multimateriale e indifferenziato. 

Complessivamente potranno avvalersi di queste innovazioni circa 150mila abitanti con una previsione di incremento della raccolta differenziata dei rifiuti di oltre il 15%, premettendo a Livorno di attestarsi previsionalmente nel 2026 intorno all’85% di raccolta differenziata risultando tra le città più virtuose a livello nazionale. L'assessora Cepparello ha comunicato anche i numeri degli interventi degli ispettori ambientali di Aamps nel corso dell'anno 2021 e complessivamente ne è conseguito che "530 sono state le sanzioni per un importo di 31.900 euro, 1825 i contatti diretti con i cittadini".