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Cronaca

Piano strutturale, manca il numero legale per l'approvazione: domenica Consiglio straordinario

Maggioranza in difficoltà, le opposizioni lasciano l'aula al momento del voto: il 7 aprile l'ultima data utile per il "sì"

Brutto colpo per la maggioranza pentastellata nel consiglio comunale di giovedì 4 aprile. L'approvazione del piano strutturale, uno dei molti punti all'ordine del giorno, è infatti saltata per la mancanza del numero legale al momento della votazione, quando le opposizioni, fatti i dovuti conti e considerata l'assenza dai banchi dell'aula di alcuni esponenti M5s, hanno deciso di abbandonare la seduta proprio per impedire che si raggiungesse il numero minimo di consiglieri necessario per procedere con le operazioni di voto. La decisione è stata quindi rimandata al consiglio comunale straordinario convocato per domenica 7 aprile alle 9. Prima che la seduta venisse sospesa, l'assessore all'urbanistica, Alessandro Aurigi, aveva fatto la sua introduzione, spiegando alcuni punti chiave del piano strutturale tra cui la possibilità di identificare le aree in cui si potranno aprire attività industriali e la definizione dei limiti del territorio urbanizzato.

Le modifiche al regolamento sui Beni comuni

Approvato invece all'unanimità il nuovo regolamento per l'amministrazione condivisa dei Beni comuni urbani. Il testo rende più snelle le procedure di definizione dei Patti di collaborazione ed estende la possibilità di sottoscrizione anche ai singoli cittadini. "La tutela dei beni comuni a Livorno è già una realtà da oltre un anno e col voto di oggi abbiamo reso possibile includere i cittadini singoli in questo percorso - ha spiegato Stella Sorgente, vicesindaco con delega all'amministrazione condivisa dei beni comuni -. Sono soddisfatta di questa miglioria perché è giusto permettere anche al singolo cittadino che magari vuole curare una piccola area verde pubblica fuori dalla propria abitazione, o magari dal proprio negozio, di stipulare un patto di collaborazione con l'amministrazione per questo scopo".

"Il cammino della tutela condivisa dei beni comuni ci ha già portato grandi soddisfazioni - ha concluso la vicesindaco -. Oltre ai nove patti di collaborazione già sottoscritti ne abbiamo quattro in fase di ultimazione e ben ventisei in itinere. Questi patti sono la garanzia della miglior valorizzazione dei beni comuni: dalla Croce Rossa e Anpana, che realizzeranno un campo di addestramento per unità cinofile di soccorso a Villa Mauro Gordato, all'Ensemble Bacchelli e alla Comunità di Sant'Egidio, che stanno rivitalizzando il quartiere Corea tramite l'utilizzo dell'auditorium comunale Pamela Ognissanti, per finire con i patti di collaborazione per la gestione condivisa del parco delle Terme del Corallo stipulati con le Associazioni Terme del Corallo Onlus e Reset".

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