Pianosa, pesca illegale al largo dell'isola: sequestrate 31 nasse
La motovedetta della capitaneria di porto ha individuato il dispositivo di cattura a meno di un miglio dalla costa: liberate diverse specie ittiche ancora vive
Cinquecento metri di attrezzo e 31 nasse collegate, posizionate laddove è assolutamente vietato qualsiasi tipo di pesca. A ritrovarlo, a meno di un miglio dall'isola di Pianosa, sono stati gli uomini della guardia costiera di Portoferraio, la scorsa domenica 12 luglio, durante controlli mirati e finalizzati al monitoraggio della zona di tutela biologica dell'isola.
Nonostante l'assenza di qualsiasi marcatura identificativa, la motovedetta della capitaneria di porto si è accorta del dispositivo a circa 1.300 metri da "Punta del Pulpito", ovvero entro il limite consentito dal decreto ministeriale del 19 dicembre 1997”, procedendo poi con il recupero e il sequestro dell'attrezzo da pesca. Il recupero delle nasse dal mare ha inoltre consentito di liberare numerose specie ittiche rimaste intrappolate ma ancora vive.