Piazza Garibaldi, Salvetti: "Quadro complesso, ma basta strumentalizzazioni: ecco il piano per la riqualificazione"
Episodi di criminalità e degrado, il sindaco risponde a "chi fa politica solo per interessi elettorali. Stiamo lavorando per regalare una nuova prospettiva all'intera zona"
Sono ormai da tempo oggetto di particolare attenzione piazza Garibaldi e le aree limitrofe. La zona, nel corso degli ultimi mesi, è stata infatti spesso scenario di episodi di criminalità e degrado di fronte ai quali le forze politiche cittadine hanno manifestato la propria preoccupazione. Una situazione che, come dichiarato dall'assessore all'Urbanistica Silvia Viviani a LivornoToday, sta spingendo il Comune a promuovere un progetto di riqualificazione dell'intera area. Sugli interventi attuati dall'amministrazione, attraverso una dichiarazione ufficiale, è intervenuto anche il sindaco Luca Salvetti, il quale ha poi voluto rispondere ai partiti che, a suo dire, farebbero politica "solo ed esclusivamente per i propri interessi elettorali".
Salvetti: "Un piano organico per riqualificare l'intera area"
"Taglio dei rami bassi degli alberi per ampliare la visione complessiva della piazza - ha evidenziato Salvetti -, nuova illuminazione entro le prossime settimane con uno specifico progetto di Engie, pulizia complessiva degli spazi comuni con idropulitrice, punto ascolto della Polizia Municipale a disposizione, al momento, tre volte a settimana, riapertura delle baracchine chiuse a partire dai weekend di Effetto Venezia con affidamenti a soggetti non commerciali o di somministrazione, ma legati ad attività culturali e artigianali. E ancora perimetrazione dell'area compresa tra piazza della Repubblica, piazza dei Mille e piazza XX Settembre, che permetterà di regolare gli orari di chiusura e della vendita di alcolici. Questo è quello che sta facendo l'amministrazione comunale per regalare una nuova prospettiva a piazza Garibaldi e zone limitrofe. Un piano organico in un'area delicata che negli ultimi anni ha visto una trasformazione dei connotati stessi del quartiere".
"Strumentalizzazioni di bassa lega da chi fa politica solo per interessi elettorali"
"Questo - ha continuato il sindaco - è quello che ci compete e che vogliamo fare a tutti i costi. Poi c'è la parte dell'ordine pubblico che da tempo vede impegnate le forze dell'ordine coordinate dal questore e con gli imput chiari arrivati dai comitati di ordine e sicurezza, un lavoro che si è intensificato e dal quale noi ci aspettiamo un contributo decisivo per riconsegnare l'intera zona alla normalità. Di conseguenza meno reati, meno risse e più percezione di sicurezza. Il tutto - ha proseguito - in un quadro estremamente complesso nel quale chi fa politica solo ed esclusivamente per i propri interessi elettorali non può e non deve inserirsi con strumentalizzazioni di bassa lega. Su questo fronte è bene ricordare che i livornesi da sempre sono pronti a riconoscere chi agisce perchè vuole bene alla città e chi va in giro approfittando del disagio per provare a guadagnare spiccioli di consenso in vista di una tornata elettorale e poi, magari, dopo aver perso, sparisce senza più curarsi dell'interesse pubblico".