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Cronaca Repubblica / Piazza Garibaldi

Piazza Garibaldi, l'associazione di quartiere al prefetto: "Spaccio, delinquenza e assembramenti: non ci sentiamo sicuri"

In una lettera, i cittadini esprimono la propria preoccupazione per il degrado della zona: "Servono interventi decisi e mirati"

"Combattere degrado e criminalità". Questa la dichiarazione del sindaco Luca Salvetti al termine del secondo al termine del secondo incontro del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica incentrato su piazza Garibaldi. Parole alle quali hanno fatto eco quelle dell'associazione di quartiere Vivi Garibaldi che, in una lettera indirizzata al prefetto Gianfranco Tomao, ha voluto esprimere la sua preoccupazione per la situazione che questa zona di Livorno sta vivendo da molto tempo: "In via del Pettine, via della Pina d’oro, piazza dei Mille, via dei Terrazzini, via Pellegrini, via del Seminario, via S.Andrea e via de Lardarel vi sono continui assembramenti ed assenza di dispositivi di protezione. Tutto questo accade a ogni ora del giorno e della notte e il fine di queste persone è quello di delinquere, spacciare, avere comportamenti violenti. Ai nostri occhi la situazione al momento non sembra che abbia avuto dei risultati soddisfacenti ribadendo il concetto che non sono assolutamente garantite sicurezza, salute ed igiene"

Secondo il comitato servono azioni mirate e decise per combattere il degrado della zona: "Vogliamo sapere - continua lo sfogo dell'associazione - quali comitati per l’ordine e la sicurezza siano stati fatti fino a questo momento e quanto siano stati coinvolti residenti e commercianti ai tavoli dedicati alla sicurezza. Nel recente passato dove questa zona è stata teatro di argomenti di discussione con amministrazione comunale, polizia municipale e forze dell’ordine e per questo auspichiamo che le nostre richieste vengano prese in considerazione". 

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