Isola d'Elba, trattato il primo paziente con la pillola antiCovid. L'Asl: "Strumento importante"
La soddisfazione dell'azienda sanitaria: "Necessari una grande professionalità e soprattutto un lavoro di squadra tra territorio e ospedale"
All'isola d'Elba, per la prima volta, un paziente affetto da Covid è stato trattato con la pillola "Molnupiravir". A darne notizia nel pomeriggio di oggi, lunedì 31 gennaio, è stata l'Asl Toscana nord ovest: "Questo nuovo strumento – spiega Fabio Chetoni, direttore della Zona Distretto Elba – deve essere somministrato nelle prime fasi della malattia, con il paziente in codinzioni tali da poter rimanere al proprio domicilio, ma a rischio di progressione verso una forma severa di Covid-19. Affinché si verifichino tutte queste condizioni è necessari una grande professionalità e soprattutto un lavoro di squadra tra territorio e ospedale".
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La cura con questa pillola, secondo quanto stabilito dalle linee di indirizzo regionali, è indicata solo per quei pazienti maggiorenni e positivi al Covid con sintomi lievi o moderati da non più di cinque giorni, con rischio elevato di sviluppare una forma grave di Covid 19. Tra questi vi sono i soggetti obesi, i diabetici, chi ha una malattia renale cronica, chi ha un sistema immunitario indebolito, chi soffre di malattie cardiovascolari gravi.