Piombino è pronta a diventare una delle prime città d'Italia dal litorale smoking-free. Dopo la linea sperimentale adottata lo scorso anno il Comune punta dritto alla pulizia delle spiagge e alla tutela dell'ecosistema. A stabilirlo è proprio l'ordinanza riguardante la disciplina delle attività balneari che, per l'anno in corso, dispone il divieto di fumo nelle spiagge piombinesi e multe, per chi sgarra, da 25 fino a 500 euro. Appositi cartelloni con tutte le informazioni necessarie saranno predisposti nei luoghi interessati dall'ordinanza. Disposizione che, però, non riguarderà le sigarette elettroniche il cui utilizzo rimane consentito.

Mozziconi di sigaretta per terra, l'invenzione di Dashi per pulire la città: "Così combatto l'inciviltà"

"È una scelta di civiltà - spiega l'assessore all'Ambiente, Carla Bezzini -, i mozziconi di sigaretta causano un gravissimo danno alla natura. Al termine della stagione estiva una quantità enorme di questi viene rimossa dal litorale comportando inoltre un notevole dispendio di risorse economiche. E altrettanti - aggiunge - purtroppo finiscono in mare perché non possono essere recuperati, data anche la tendenza dei fumatori a spingere le sigarette sotto la sabbia per spegnerle. Negli ultimi anni è giustamente cominciata una campagna di sensibilizzazione nei confronti delle plastiche che finiscono nei nostri mari, sarebbe opportuno - ha concluso - fare lo stesso con i mozziconi sulle spiagge che causano danni analoghi. A tutto ciò si aggiunge il diritto per i bagnanti non fumatori a non subire il fumo passivo".