Non ha rispettato né il divieto di avvicinamento né il divieto di dimora nel comune di Piombino e si è avvicinata più volte all'ex fidanzato e alla nuova compagna commentando poi il tutto sui social. Per qeusti motivi una 30enne dell'est Europa è stata arrestata e per lei sono stati disposti dal tribunale di Livorno i domiciliari. 

Tutto ha inizio, come riportato dall'Adnkronos, circa un anno fa, a giugno 2022, quando la donna era stata denunciata per stalking dall'ex compagno, al culmine dell'ennesimo episodio di minaccia e molestia nei confronti di quest'ultimo e della sua nuova compagna. La causa scatenante era la fine della relazione sentimentale, avvenuta nel marzo 2022 e mai accettata. Da quella data, la trentenne con plurime e reiterate condotte, avrebbe cominciato a perseguire, anche con minacce di morte, il suo ex e la sua nuova fidanzata, sia di persona che inviando continuamente messaggi tramite WhatsApp e Facebook.

Dopo la denuncia, le successive indagini hanno consentito di far applicare nei confronti della persecutrice, il 25 maggio scorso, la misura del divieto di avvicinamento alle persone offese, rafforzato dall'applicazione del braccialetto elettronico, e il divieto di dimora nel Comune di Piombino. Tuttavia, i carabinieri hanno accertato che in più occasioni la donna avrebbe violato le prescrizioni, recandosi a Piombino e incontrando le vittime, commentando poi sui social l'accaduto. Per questo nei suoi confronti la procura di Livorno ha chiesto e ottenuto l'aggravamento della misura cautelare, sostituita dal Gip con gli arresti domiciliari nella sua abitazione a Campiglia Marittima.