Rischia la vita dopo una caduta in casa: salvato dalla polizia
L'uomo, 70enne con gravi disabilità, è stato ritrovato in una pozza di sangue: gli agenti lo hanno trasportato in ospedale per accertamenti
Ha gridato aiuto più forte che poteva e questo, probabilmente, gli ha salvato la vita. Una persona con gravi disabilità del 1949 è stato trovata in una pozza di sangue, dovuta a una caduta dalla polizia nella sua abitazione di via Soffredini (zona Sorgenti). L'episodio è avvenuto nella sera dell'8 luglio. È stato un vicino di casa a sentire le urla dell'uomo, sordo e privo di un arto, che chiedeva disperatamente l'invio dei soccorsi. Sul posto è arrivata una volante della polizia che, dopo aver compreso da quale appartamento provenissero le grida, è entrata nell'abitazione del 70enne grazie ad duplicato delle chiavi custodite dal vicino. Gli agenti hanno praticato le manovre di primo soccorso nei confronti dell'uomo che, piano piano, ha ripreso a respirare normalmente. I poliziotti, per precauzione, lo hanno accompagnato all'ospedale per le cure del caso.
