Salvataggio ai Piloti, donna in mare recuperata dai sommozzatori dei vigili del fuoco
Avvistata dai pescatori mentre nuotava a fatica nelle acque del porto, una 60enne è stata portata in salvo dai sub della sezione navale: ricoverata per ipotermia e in stato di shock
Si è spogliata, non curante delle temperature comunque rigide nonostante un inverno decisamente mite, e si è tuffata in acqua, tra lo stupore dei pescatori del porto mediceo di Livorno che, fin dalle prime ore del mattino di venerdì 14 febbraio, si trovavano ai Piloti. Una scena alquanto insolita alla quale hanno assistito diverse persone che, col passare dei minuti, hanno iniziato a preoccuparsi, vedendo la donna in difficoltà e apparentemente disorientata. È stato a quel punto che è scattata la chiamata alla capitaneria di porto, giunta velocemente sul posto con una motovedetta della guardia costiera.
Trovata la donna che stava nuotando a fatica, si è quindi richiesto anche l'intervento dei vigili del fuoco della sezione navale, arrivati con un'imbarcazione e alcuni componenti del nucleo sommozzatori. I sub si sono quindi tuffati in acqua per recuperare la donna, una 60enne di origini fiorentine, apparsa fin da subito sotto shock e in stato di ipotermia. Una volta tratta in salvo, la signora è stata quindi affidata alle cure dei volontari della Misericordia di Livorno, arrivati ai Piloti con un'ambulanza con il medico del 118. Accompagnata in pronto soccorso per i dovuti accertamenti, la donna non avrebbe saputo spiegare il perché si fosse tuffata in mare. Sul posto anche la polizia di frontiera marittima per raccogliere le testimonianze dei pescatori che avevano lanciato l'allarme.
