Positivi al Covid o in quarantena, tutti i rifiuti nell'indifferenziato: aumentano i ritiri. Ecco come cambia la raccolta
Ordinanza della Regione a partire dall'11 gennaio fino all'11 aprile. Se una persona contrae il virus o è in isolamento può interrompere, momentaneamente, la raccolta differenziata
I cittadini positivi al Covid o in quarantena, dall'11 gennaio all'11 aprile, dovranno gettare i rifiuti nei contenitori dell'indifferenziato. La novità è stata stabilità con un'ordinanza apposita della Toscana a firma del governatore Eugenio Giani che invita anche i diretti interessati a sistemare i rifiuti prodotti in casa in 2/3 sacchetti resistenti uno dentro l'altro correttamente chiusi. Conseguentemente, specifica Aamps, saranno aumentati i passaggi del ritiro dell'indifferenziato nei vari quartieri della città. Per i prossimi tre mesi i cittadini dovranno conferire i propri rifiuti secondo una delle seguenti modalità:
- uno o più componenti il nucleo familiare è positivo al Covid-19 o in quarantena obbligatoria: rifiuti nell'indifferenziata interrompendo la differenziazione;
- tutti i componenti il nucleo familiare sono positivi al Covid-19 o in quarantena obbligatoria e nessuno può uscire di casa per conferire: raccolta indifferenziata attivando il "Servizio Covid-19";
- nessun componente del nucleo familiare è positivo al Covid-19 o in quarantena obbligatoria: proseguire con la raccolta differenziata.
In previsione di un significativo incremento nella produzione dei rifiuti indifferenziati, il servizio di raccolta per questa frazione sarà fin da subito potenziato da 1 a 2 volte la settimana secondo il seguente calendario:
- Picchianti – Porta a Terra: giovedì e martedì (pomeriggio);
- Livorno Nord: martedì e venerdì (mattina);
- Livorno Est: giovedì e lunedì (pomeriggio);
- Livorno Sud: lunedì e giovedì (mattina);
- Ardenza – La Rosa: mercoledì e sabato (mattina);
- San Jacopo – Marradi: sabato e mercoledì (mattina);
- Pentagono del Buontalenti: giovedì e lunedì (serale).