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Cronaca

Tv, frigoriferi e microonde, Livorno al top per la raccolta dei rifiuti elettronici: 3.607 tonnellate nel 2021. La classifica

Il centro di coordinamento Raee posiziona città e provincia a livelli di eccellenza, raggiungendo il quinto posto in Italia e il primo in Toscana

Quinto posto nazionale, primo in Toscana. Tra Livorno e provincia, nel corso del 2021, sono state raccolte e avviate a riciclo di materia ben 3.607 tonnellate di Raee (Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) con un significativo +40% nella raccolta dei cosìddetti R3, cioè i televisori e i monitor dei computer. Con un valore di 10,87 kg per abitante e un incremento del 18,5% rispetto all'anno precedente. A evidenziare il tutto è la 14ª edizione del rapporto annuale del centro di coordinamento Raee, ovvero l'istituzione che sintetizza i risultati ufficiali conseguiti da tutti i sistemi collettivi che si occupano del ritiro presso i centri di raccolta e i luoghi di raggruppamento organizzati dalla distribuzione per la gestione dei rifiuti tecnologici in Italia. 

"Si tratta di un risultato che conferma quanto di buono stiamo facendo sul versante dell'economia circolare e su quello della raccolta differenziata - spiega l'assessore all'Ambiente Giovanna Cepparello - Il ringraziamento più sentito va però ai livornesi che stanno facendo la loro parte cogliendo e valorizzando gli sforzi dell'amministrazione comunale e di Aamps nel rendere disponibili nuovi servizi erogati proprio tenendo conto delle esigenze rappresentate dall'utenza. Tra questi – conclude Cepparello – il Centro ambientale mobile che nei suoi appuntamenti periodici è frequentatissimo e permette di accedere ad un'ulteriore opportunità per disfarsi di oggetti non più utilizzati da avviare al riutilizzo o al corretto smaltimento". 

Rossi (Aamps): "Tra i servizi più utilizzati il ritiro gratuito a domicilio degli ingombranti e dei rifiuti elettronici"

"Tra i servizi più utilizzati dai livornesi - spiega l'amministratore unico di Aamps, Raphael Rossi - segnalo anche il ritiro gratuito a domicilio degli ingombranti e dei rifiuti elettronici, prenotabile con una telefonata e con solo tre giorni in media di attesa. Così come sono apprezzati anche i centri di raccolta alla Rosa e al Picchianti. Questo - aggiunge quindi Rossi - grazie alle campagne promozionali che stiamo incrementando ma anche per l'efficacia dell'organizzazione messa in campo e l'efficienza e la disponibilità offerta dal nostro personale".

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