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Cronaca

Stop all'inceneritore, ammesso il referendum: ora può partire la raccolta firme

Il sindaco Luca Salvetti ha notificato gli atti al comitato e consegnato i moduli per la sottoscrizione. Cinque i punti principali rispetto ai quali i cittadini, se ci sarà l'approvazione, potranno esprimersi

‘Salvaguardare ambiente, lavoro e salute. E trasformare veramente i rifiuti in risorse’. Sono questi i principali obiettivi del referendum propositivo la cui ammissione è stata notificata dal sindaco Luca Salvetti al comitato Oltre l’inceneritore nella giornata di lunedì 26 aprile. Al contempo sono stati consegnati i moduli per la raccolta delle firme, propedeutiche alla richiesta del referendum stesso. "Si tratta - spiegano dal comitato - di attivare lo strumento per far esprimere i cittadini al fine di intraprendere azioni fondamentali per il nostro ambiente, per creare posti di lavoro, evitare gli sprechi e adottare tecnologie moderne escludendo l’incenerimento dei rifiuti". 

Rifiuti, accordo tra Aamps e Deliveroo per promuovere la raccolta differenziata

Oltre a quella di avanzare la procedura di spegnimento dell’inceneritore da avviare entro il 30 settembre 2022 sono altre quattro le richieste previste dal referendum: creazione di impianti per dare valore ai rifiuti differenziati, indifferenziati e organici; capacità di trattamento dei rifiuti equivalente a quella della città di Livorno e di tutta la provincia con un possibile spazio di circa il 25% per conferimento extra provincia ma comunque interni all’Ato costa; creazione di fino a 80 nuovi posti di lavoro in città; riduzione della Tari in seguito ai maggiori introiti che il Comune riceverà per una migliore valorizzazione dei rifiuti e un minore costo manutentivo legato all’inceneritore. 

"Se il referendum verrà approvato sarà la vittoria di tutti i cittadini"

"Ringraziamo l'attuale amministrazione comunale - hanno aggiunto - che ha applicato la norma per attivare la grande opportunità che questo referendum può dare alla nostra città facendo esercitare un fondamentale metodo democratico per dar modo ai cittadini di esprimere la loro volontà. Auspichiamo che tutte forze politiche cittadine che condividano il percorso intrapreso, vorranno sostenerci attraverso questo importante esercizio di democrazia dando un forte segnale di vicinanza e invitiamo le associazioni favorevoli alla necessaria transizione ecologica e industriale nella logica di ‘Rifiuti Zero’ e delle ‘Fabbriche di Materiali’ ad aiutare nella raccolta delle firme perché se il referendum verrà approvato - hanno concluso - sarà la vittoria di tutti i cittadini".

Possono firmare tutti i cittadini residenti a Livorno con età uguale o superiore a 16 anni, con carta d’identità non scaduta. Giovedì 29 aprile dalle 15.45 alle 17.30 attiva la raccolta firme al primo piano del Comune, stanza 142, piazza del Municipio 1. Date e orari delle altre sedi sono consultabili alla pagina Facebook Oltre l’inceneritore

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