Livorno, soci e sindaco a confronto mentre i tifosi protestano in piazza: "Via tutti". Salvetti: "Farò vedere che clima c'è in città"
Alle 18 il raduno della tifoseria e, contemporaneamente, l'incontro in videoconferenza tra i dirigenti e il sindaco: "Voglio capire un po' di cose"
Presentarsi in tanti, colorati, nel rispetto delle norme anticovid, ma decisi a far sentire la propria voce contro l'attuale società nella quale non si riconoscono più. L'appuntamento è per le 18 di oggi 7 maggio in piazza del Municipio, dove si ritroveranno i tifosi del Livorno, chiamati a raccolta dalla curva Nord, nell'ora in cui il sindaco si incontrerà in videoconferenza con soci e dirigenti amaranto per chiedere più di un chiarimento sul futuro del club. "Ho chiesto un confronto con tutti i soci, dirigenti e sindaco revisore perché devo capire un po' di cose - le parole di Salvetti alla vigilia dell'incontro -. La manifestazione dei tifosi? Sono contento che ci sia, farò vedere il clima che si respira in città come del resto ho già descritto ai vari Spinelli, Gherlone, eccetera".
Livorno retrocesso in serie D, l'epilogo scontato di una stagione fallimentare
Un clima insostenibile dopo una ignobile retrocessione in serie D, la prima sul campo in 106 anni di storia, che ha chiuso un ciclo in maniera ingloriosa. "Sportivamente - ha aggiunto Salvetti - è l'episodio più triste vissuto dalla città. Cosa chiederò ai soci? Non mi interessano le cose passate e le reciproche accuse, dobbiamo guardare al futuro e serve chiarezza, non si può più tergiversare".
Se il sindaco, presumibilmente, chiederà informazioni anche sulle trattative o proposte d'acquisto manifestate ai soci, già chiaro è invece il pensiero sul marchio Us Livorno rilevato dal circolo Magnozzi-Fides? "L'ex presidente Enrico Fernandez Affricano mi aveva informato - ha chiuso Salvetti - e al momento posso dire che apprezzo il gesto di una persona che sicuramente vuole bene al Livorno".
