Rifiuti abbandonati in centro, pugno duro del Comune con i commercianti: "Revoca della licenza"

"Non siamo più disposti a tollerare condizioni di degrado urbano causate da chi si fa beffa delle regole deturpando la città. Chi abbandona i rifiuti in strada rischia la revoca della licenza". Così gli assessori all'Ambiente e al Commercio del Comune di Livorno, Giovanna Cepparello e Rocco Garufo, dopo l'ennesimo scempio ambientale provocato dall'abbandono di sacchi di rifiuti indifferenziati nel centro cittadino. Anche nella giornata di mercoledì 28 luglio, infatti, una pattuglia della polizia municipale è intervenuta insieme all'ispettore ambientale Aamps e insieme sono risaliti a tre commercianti, autori dell'abbandono, comminando loro altrettante sanzioni. 

Via delle Navi: cassonetti usati come discarica, bancali e un frigo sul marciapiede

"Sacchi abbandonati a qualunque ora del giorno che richiamano la presenza di animali"

Gli assessori questa mattina sono stati proprio a colloquio con gli esercenti del centro, spiegando loro la situazione. "Se da una parte constatiamo la collaborazione della maggior parte dei commercianti nel conferire correttamente i rifiuti -hanno detto - dall’altra ci troviamo di fronte a reiterate azioni inadempienti, perpetrate a qualunque ora del giorno, con l’abbandono di sacchi di ogni tipo che richiamano la presenza di animali soprattutto per il forte odore di cibo".

Mobili e rifiuti abbandonati ai cassonetti, 5.400 euro di multe. Cepparello: "Rispettate le regole"

"Con Aamps abbiamo anche avviato un percorso di sensibilizzazione dedicato alla categoria dei commercianti - aggiungono Cepparello e Garufo - così da rafforzare le conoscenze in materia di corretto conferimento e, quando necessario, trovare soluzioni condivise alla differenziazione dei materiali che vengono prodotti quotidianamente durante lo svolgimento delle attività".