Stop al rinnovo automatico e obbligo di registrazione annuale. È questa la novità introdotta dall'amministrazione comunale a partire dal 2023 per quanto riguarda i contrassegni Ztl e Zsc necessari ai cittadini per transitare e parcheggiare la propria auto nelle zone di residenza. Una piccola rivoluzione che, spiegano da Palazzo civico, servirà a "tutelare maggiormente i cittadini, soprattutto quelli del centro". Dal prossimo anno, dunque, tutti i possessori della cosiddetta 'lettera' dovranno registrare il proprio tagliando sul portale del Comune e ogni anno confermare la volontà di tenerlo. Una decisione presa dopo che, da alcuni controlli, sono emerse diverse irregolarità, tra cui persone in possesso, senza averne diritto, di più di un tagliando

"Ci siamo accorti - spiega l'assessore alla Mobilità, Giovanna Cepparello - che non tutti quando cambiano abitazione e quartiere riconsegnano la vecchia lettera dopo aver ottenuto la nuova. Con la registrazione obbligatoria, invece, possiamo controllare meglio la situazione e garantire un migliore servizio, oltre a tutelare maggiormente i residenti, soprattutto chi vive in centro. Per chi non fosse pratico con i computer, sarà comunque possibile effettuare l'operazione, limitatamente alla prima volta, anche direttamente in Comune". 

Rinnovo contrassegni Ztl e Zsc, c'è tempo fino al 31 marzo

Come specificato dal Comune, chi dovesse rinnovare i propri contrassegni avrà tempo fino al 31 marzo. Per quanto riguarda il rinnovo delle abilitazioni per residenti, anche quest'anno per la prima auto esso è gratuito. 

Il pagamento è richiesto solo per il rinnovo del secondo, del terzo contrassegno e dei successivi. La tariffa è di 60 euro per il secondo contrassegno e di 150 euro per il terzo e successivi. I residenti interessati riceveranno una comunicazione a mezzo posta con tutte le indicazioni necessarie per il rinnovo online.

Anche per il rinnovo delle abilitazioni Ztl/Ssc riservate alle categorie professionali il pagamento potrà essere effettuato solo dopo la validazione della richiesta da parte degli uffici e l'invio di una mail con le indicazioni per il versamento.