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Cronaca Piazzale Montello

Rio Maggiore, inaugurato il primo lotto dei lavori post-alluvione. Salvetti: "Un segnale di sicurezza e ripartenza"

L'intervento è costato 5,1 milioni di euro. Giani: "Ricostruzione con tecnologie innovative". Monni: "La messa in sicurezza terminerà nel 2024 con una spesa complessiva di 38 milioni di euro"

È stato inaugurato oggi, giovedì 25 febbraio, il primo lotto dei lavori di messa in sicurezza del Rio Maggiore, dopo la catastrofica alluvione che colpì Livorno nel 2017 provocando la morte di otto persone e danni alla città per quasi sette milioni di euro. Presenti al taglio del nastro, insieme al sindaco di Livorno Luca Salvetti, il governatore della Regione Toscana, Eugenio Giani, l'assessora regionale ai Lavori pubblici, Monia Monni, e il consigliere regionale Francesco Gazzetti.

Rio Maggiore, lavori post alluvione: inaugurato il primo lotto

Salvetti: "Oggi diamo ai cittadini un segnale di ripartenza e sicurezza" 

"Il ricordo va alla tragica notte del 9 settembre 2017 e al giorno dopo in cui già si vedevano i giovani livornesi a spalare il fango - le parole del sindaco, Luca Salvetti -. Con questo primo intervento abbiamo restituito all'acqua il suo corso naturale e quindi messo in sicurezza una parte centrale della città rendendo allo stesso tempo più bella la zona con la piantumazione di alberi che rende più piacevole la passeggiata lungo il fiume. Poi seguirà l'intervento nella zona del campo del Livorno 9 e quindi della foce del fiume, in cui sarà coinvolta anche l'Accademia navale. La tragedia dell'alluvione è ancora una ferita aperta per tutta Livorno - ha concluso il sindaco -, oggi diamo un segnale di ripartenza e di sicurezza ai cittadini".

I lavori per questo primo tratto che va da via dei Pensieri a via Rodocanacchi, conclusi in anticipo rispetto a quanto previsto, sono costati 5,1 milioni di euro (fondi statali della Regione Toscana) e hanno comportato la demolizione della tombatura del fiume e l'ampliamento della sezione idraulica che è stata più che raddoppiata. Inoltre sono stati realizzati due ponti su via Rodocanacchi e via dei Pensieri. Per la messa in sicurezza di tutto il corso del Rio Maggiore serviranno infine 38 milioni di euro e altri tre anni.

Giani: "Grande competenza e capacità operativa, dobbiamo andarne orgogliosi"

"Dopo l'alluvione la Regione e il Comune di Livorno hanno dimostrato competenza e capacità operativa di cui dobbiamo andare orgogliosi - ha detto Eugenio Giani -. In questi cinque mesi di amministrazione regionale abbiamo interloquito proficuamente col sindaco Salvetti e oggi vedendo le sponde del Rio Maggiore così protette e ben ricostruite devo ringraziare il mio predecessore Enrico Rossi e tutto il personale della Regione e della Protezione civile che hanno costruito un'opera utilizzando le tecnologie e le modalità più innovative. Il pensiero - ha concluso il governatore - va alle vittime di quella notte e a quelli che hanno sofferto i danni dell'alluvione".

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"Questo è il primo stombamento di un fiume compiuto dalla Regione - ha aggiunto l'assessore regionale ai lavori pubblici, Monia Monni -, un intervento importante realizzato in soli tre anni nel cuore della città di Livorno per renderla più sicura. I lavori su tutto il Rio Maggiore termineranno nel 2024 per un importo totale di 38 milioni di euro".

Le prossime tappe dei lavori sul Rio Maggiore

Il percorso per la messa in sicurezza del Rio Maggiore ha quindi ancora tre anni davanti a sé prima di potersi dire concluso. Ilaria Buti, ingegnere della Regione Toscana e del Genio civile di Valdarno, fa il punto sulle prossime tappe: "A fine estate inizieranno i lavori sul tratto che va da via Rodocanacchi a via Toti. Successivamente interverremo sulla zona più a monte fino a via Cattaneo con la demolizione e la ricostruzione del ponte, lo stombamento e il raddoppio della sezione del canale". "Infine - ha concluso Buti - procederemo all'adeguamento del tratto di foce che interessa viale Nazario Sauro, viale Italia e l'Accademia e la zona dell'Ardenza in cui si procederà alla demolizione e ricostruzione del ponte col raddoppio della portata del letto del fiume. Altri lavori  sono in corso in via Impastato, a cui seguirà la demolizione e ricostruzione del ponte che attraversa il Rio Maggiore in via di Salviano. Anche qui ci sarà il raddoppio della sezione dell'invaso".

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