Piazza del luogo Pio, minacce di morte dopo la lite a calci e pugni: arrivano i carabinieri | VIDEO
Animata discussione nel cuore della Venezia, poi le botte e l'intervento delle forze dell'ordine. Uno dei due contendenti in ospedale
Sono da poco passate le 9 di una normalissima domenica mattina di giugno, nello specifico quella di ieri 11 giugno. Seduti sugli scalini della chiesa dell'Assunzione della Vergine e di San Giuseppe - oggi sconsacrata e parte del Museo della città -, in piazza del Luogo Pio, due giovani stranieri (un marocchino e un egiziano) stanno discutendo tra loro in maniera animata da almeno un'ora. Il diverbio si accende sempre di più e dalle parole si passa prima alle spinte, poi ai pugni, fino a quando uno dei due afferra l'altro al collo provando a strangolarlo. Le grida e il rumore, tra l'altro amplificato dal lancio di un monopattino, allertano i residenti che tentano di far desistere i due contendenti.
È a quel punto che uno dei due riesce a divincolarsi allontanandosi verso le fioriere ma, quando tutto sembra potersi normalizzare, i litiganti si trovano nuovamente faccia a faccia. Con una lattina e un altro oggetto non identificato, uno dei due giovani minaccia l'altro di morte portandosi la mano alla gola , mentre una ragazza di passaggio in motorino, impaurita, scappa velocemente anziché fermarsi a parcheggiare come avrebbe desiderato.
Nel frattempo arrivano i carabinieri che, grazie alle segnalazioni fatte dagli abitanti, riescono a individuare uno dei due soggetti nei pressi della fontanella dell'acqua, davanti la chiesa di San Ferdinando. In piazza arriva anche un'ambulanza della Misericordia di Livorno che porta il giovane in ospedale per i dovuti accertamenti, mentre i militari dell'arma riescono ad individuare anche la seconda persona coinvolta nella lite. Una situazione risolta grazie alla preziosa collaborazione dei residenti con le forze dell'ordine.