Ruggiero Trasporti | Rispetta i limiti di velocità per spostare le auto nei piazzali, l’azienda le contesta "ritardi e danni economici". La rabbia di Usb
La denuncia del sindacato sul provvedimento disciplinare aperto nei confronti di una lavoratrice accusata prima di andare troppo veloce e, successivamente, di svolgere le proprie mansioni con negligenza e inefficienza: "Assurdo, vogliamo spiegazioni urgenti"
Il caso, l'ultimo segnalato nei piazzali della Mercurio all'interporto di Guasticce, dove opera in appalto al Ruggiero Trasporti e Servizi, è soltanto uno dei tanti tra quelli denunciati dall'Unione sindacale di base. E, da solo, per quanto "assurdo" non basterebbe a spiegare una situazione più complessa, figlia, secondo Usb, proprio del sistema di appalti che genera precariato e condizioni di lavoro in cui i rischi sono all'ordine del giorno. E così, dopo aver portato alla luce, nel giugno scorso, le "mancanze" della RTS che da un primo riscontro "non versa correttamente tutti i contributi, inserisce giorni di malattia e di ferie senza che effettivamente siano stati percepiti, e non corrisponde ai lavoratori licenziati il Tfr e le ultime spettanze", ecco la denuncia di una contestazione disciplinare "assurda" ai danni di una lavoratrice. A lei, già soggetta di un provvedimento disciplinare per "velocità molto sostenuta" nei piazzali di carico, l'azienda ha inviato una contestazione per ragioni opposte, ovvero "andare troppo piano", svolgendo le proprie mansioni in modo negligente e inefficiente e arrecando così "ingenti danni econmici" ai datori di lavoro.
"È assurdo accusare un lavoratore di rispettare i limiti imposti nei piazzali proprio dopo averlo accusato di andare troppo forte - dicono da Usb - ma stiamo parlando della stessa società che proprio in questi giorni ha deciso di non rinnovare i contratti di lavoro a decine di addetti perché accusati di essersi rivolti al sindacato per migliorare le proprie condizioni di lavoro. Quattro sono già stati allontanati i primi di settembre e altri rischiano di andare a casa nei prossimi giorni. Senza contare le decine di contestazioni disciplinari inviate recentemente". "Abbiamo inviato una comunicazione urgente sia alla Ruggiero che alla committenza Mercurio chiedendo spiegazioni - concludono dal sindacato -. Il nostro territorio non si può permettere la perdita di ulteriori posti di lavoro".