Sabbia rubata dalle spiagge della Sardegna e nascosta nello spray abbronzante, fermata una coppia di turisti all'imbarco per Livorno
L'operazione della Security dell'Autorità portuale di Olbia: bloccati e sanzionati altri viaggiatori che trasportavano conchiglie e pietre prelevate a Villasimius
Sabbia, conchiglie sassi. Tutti impropriamente prelevati dalle meravigliose spiagge della Sardegnia, precisamente a Gallura e Villasimius. E, per quanto possibile, ben nascosti per eludere i controlli della Security dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna, nel porto di Olbia-Isola Bianca. Il personale della sicurezza, tuttavia, è riuscito anche nella giornata di oggi, sabato 27 agosto, a fermare una coppia di turisti all'imbarco per Livorno: i due, in viaggio insieme al figlio minorenne, sono stati sorpresi con sabbia e pietre 'rubate' dalla spiaggia di Cannigione e occultate all'interno di un flacone spray di crema abbronzante. Il materiale è stato quindi sequestrato mentre la coppia, che verrà sanzionata, è stata segnalata alla sezione operativa di Olbia dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Sempre all'imbarco per Livorno, sono inoltre stati fermati due coppie di turisti bresciani con al seguito un contenitore in plastica contenente delle pietre prelevate dalle spiagge di Villasimius e un tedesco con una busta di conchiglie. Anche questi trasgressori sono stati segnalati alla sede operativa territoriale di Olbia dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
