Raffineria Eni, rischio chiusura linea carburanti: scioperano i lavoratori dell'indotto
Preoccupa le intenzioni dell'azienda: mercoledì 13 ottobre braccia incrociate dalle 8.30 alle 10.30 e assemblea all'esterno dello stabilimento
Due ore di sciopero. Dalle 8.30 alle 10.30 di mercoledì 13 ottobre i lavoratori dell'indotto della raffineria Eni incroceranno le braccia a seguito delle ultime dichiarazioni dell'azienda riguardanti la chiusura della linea carburanti all'interno dello stabilimento di Stagno e il conseguente rischio di perdita di posti di lavoro in tutto l'indotto. Nelle due ore di sciopero proclamato dal coordinamento Cgil, Cisl e Uil delle ditte dell'indotto verrà organizzata un'assemblea all'esterno della raffineria.
Nei giorni scorsi il tema è stato affrontato anche dai sindaci di Livorno e Collesalvetti, Luca Salvetti e Adelio Antolini, che hanno richiesto con forza un intervento da parte del governo per dare garanzie sul futuro dello stabilimento e in particolare sugli investimenti che si intendono mettere in campo per tutelare sia l'occupazione che il futuro di lungo periodo dello raffineria.