Via del Bosco, scritte contro la Folgore. Il sottosegretario Pucciarelli: "Un'offesa a tutte le forze armate"

Una scritta spray choc, 'Folgore=stupri di guerra', è apparsa in questi giorni all'altezza di via del Bosco, la strada che collega via Roma a Borgo Cappuccini. A denunciare quanto accaduto è il consigliere comunale della Lega, Carlo Ghiozzi, che ha evidenziato come "oltre alle scritte contro la polizia municipale" siano comparse anche "ignobili frasi contro la Brigata Paracadutisti Folgore che a Livorno è un'istituzione indiscussa". "L'ignobile scritta - ha aggiunto - é comparsa in via del Bosco. È bene che il sindaco, oltre che sul caso del quartiere di Shangay, indaghi anche su questi altri atti vandalici che in una città come Livorno non devono essere minimamente tollerati, ma condannati senza se e senza ma".

Sulla questione è intervenuta nelle ultime ore anche il sottosegretario di Stato alla Difesa, Stefania Pucciarelli (Lega). "Le scritte comparse sui muri di Livorno contro la Folgore - ha scritto - non offendono solo la Brigata Paracadutisti, che in città è un'istituzione indiscussa, ma l'impegno di tutti gli uomini e donne delle nostre Forze Armate al servizio del paese. Una vergogna firmata dai soliti anarchici senza arte né parte, che con questi gesti da delinquentelli dimostrano solo la propria ignoranza e pochezza. Solidarietà ai paracadutisti di Livorno, con orgoglio a testa alta!".