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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Scuola, le classi dell'Enriques restano a Porta a Mare

L'annuncio è stato dato dalla presidente della Provincia: "Per la struttura di via Calafati, siamo in attesa dei finanziamenti"

Sembra finalmente essere arrivata la soluzione definitiva per gli studenti del liceo Enriques. Le loro proteste per avere una scuola migliore hanno avuto l'effetto sperato tant'è che la Provincia ha deciso che le classi attualmente ospitate nei locali di Porta a Mare rimarranno in quella struttura fino alla fine dell'anno scolastico. La decisione è stata presa dalla presidente della Provincia, Marida Bessi, sulla scorta degli accertamenti effettuati dagli uffici in merito alle procedure tecniche e amministrative necessarie alla certificazione di agibilità dell'immobile di via Calafati. 
"La nostra volontà - sottolinea Bessi - è quella di fare nel più breve tempo possibile tutti i passaggi che rientrano nella nostra competenza e nelle nostre facoltà, ma il percorso per la certificazione richiede una serie di passaggi amministrativi e tecnici, alcuni dei quali in carico ad altri enti, le cui tempistiche al momento non consentono di garantire la disponibilità dell'immobile di via Calafati per l'inizio del prossimo anno scolastico. Ovviamente la questione sarà oggetto di confronto con i dirigenti scolastici, con i quali esamineremo la situazione sulla base delle necessità che emergeranno dai dati definitivi delle iscrizioni, in relazione anche alle possibili modalità di organizzazione scolastica degli istituti".

"Per quanto riguarda gli interventi attualmente previsti per l'immobile di via Calafati – aggiunge Bessi - ricordo che siamo in attesa dei finanziamenti della graduatoria regionale per la realizzazione dei lavori di efficientamento energetico, che, tra le altre cose, prevedono la sostituzione di tutti infissi. Inoltre, il progetto per dotare la sede di un ascensore è inserito nel percorso previsto del bando del Miur per la programmazione triennale degli interventi di messa in sicurezza dell'edilizia scolastica". La presidente sottolinea, poi, la volontà dell'amministrazione di fare il possibile per migliorare il patrimonio edilizio scolastico, costituito da ben 47 edifici suddivisi tra 13 istituzioni, da Livorno a Portoferraio. "Tra i principali obiettivi del mio mandato, particolare attenzione sarà rivolta proprio alla questione dell'edilizia scolastica, che ritengo una delle competenze più importanti e delicate delle Province. Per questo ho dato incaricato agli uffici di definire anche un piano delle alienazioni che consenta di recuperare risorse da destinare agli interventi per le scuole".

Intanto nel decreto semplificazione è stato approvato un emendamento che proroga al 31 dicembre 2021 la messa a norma della certificazione antincendio delle scuole, nelle more della definizione di un piano triennale di interventi finalizzato a semplificare e razionalizzare le procedure di adeguamento alla normativa antincendio. "Sono lieta che siano state accolte le sollecitazioni avanzate in tal senso anche da Anci e Upi, ma su questo aspetto - sottolinea la presidente Bessi – la Provincia ha avviato una campagna per la certificazione antincendio di tutti gli istituti scolastici di sua competenza, di cui, al momento, sono in corso le procedure di gara per l'appalto degli interventi sui plessi degli istituti superiori di Livorno. Su questo specifico progetto, che comprende complessivamente 28 edifici, sono stati investiti 600 mila euro".

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