Maltrattò la madre anziana per i soldi della droga, 57enne livornese in carcere
L'uomo finirà di scontare la pena di 1 anno e quattro mesi alle Sughere su disposizione della procura della Repubblica
Un livornese di 57 anni è stato condotto in carcere su disposizione della procura della Repubblica dove finirà di scontare la pena di 1 anno e quattro mesi dopo essere stato condannato per maltrattamenti in famiglia. Nella fattispecie, l'uomo, tra l'agosto del 2017 e 2019, era stato denunciato dalla madre anziana per le continue vessazioni psicologiche sfociate in un senso di sudditanza, che le impedivano di reagire ai soprusi e alle angherie del figlio, alla continua ricerca di soldi per soddisfare le sue esigenze di tossicodipendente, con conseguenti difficoltà per tutto il nucleo familiare.
Il 57enne in passato come riportato dalla questura "aveva rifiutato di sottoporsi a qualsivoglia soluzione di riabilitazione terapeutica, sottoponendo la madre ed il compagno di questa ad un abuso psicologico ripetuto, di sopraffazione, impedendo di fatto qualsiasi comportamento di reazione e qualsiasi colloquio volto al ragionamento, senza tenere in minimo conto l’età avanzata delle due persone conviventi". L'uomo, al termine delle indagini di rito, è stato rintracciato proprio a casa della madre e portato in carcere.
