Ancora un blitz contro i furbetti della spiaggia. Intervento congiunto di capitaneria di porto e polizia municipale nella mattina di martedì 22 agosto in un tratto di spiaggia libera del litorale di Marina di Bibbona. I militari infatti hanno posto sotto sequestro 34 attrezzature balneari, tra ombrelloni e sedie da spiaggia, posizionate e lasciate incustodite in un tratto di arenile libero e a disposizione di tutta la comunità. L'attività di polizia marittima, avviata anche a seguito di segnalazioni pervenute da alcuni turisti, ha permesso quindi di restituire alla collettività una parte di spiaggia occupata abusivamente da alcuni privati cittadini che, con l'intento di assicurarsi un comodo spazio in prossimità della battigia e la medesima 'postazione' sulla spiaggia per svariato tempo, lasciano le proprie attrezzature balneari incustodite.

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Oltre a rappresentare un comportamento poco rispettoso nei confronti di tutti coloro che vorrebbero usufruire della spiaggia libera, questo tipo di atteggiamento costituisce - come sottolinea la capitaneria di porto - una violazione dell'ordinanza balneare del Comune di Bibbona che, infatti, non consente di lasciare incustoditi ombrelloni, sedie a sdraio, tende e altre attrezzature similari prima dell'orario di balneazione (9-19) e dopo il tramonto.