rotate-mobile
Cronaca Salviano / Strada Statale 1

Stagno, la rivolta dei condomini di via Aurelia: "Convinti a comprare casa 30 anni fa, stiamo ancora aspettando l'agibilità. E dove viviamo adesso crolla tutto"

I nuovi appartamenti avrebbero problemi di acustica: "Dal Comune nessuna risposta, ci siamo stancati di aspettare e di aver pagato per un appartamento nel quale non possiamo abitare"

A Stagno, per la precisione in via Aurelia ai civici 2-3-5-7, ci sono 32 famiglie che da circa 30 anni stanno aspettando di poter entrare nelle case regolarmente acquistate ma dove ancora non possono vivere per questioni di agibilità. Trentadue famiglie costrette, al momento, ad abitare in appartamenti ormai "ai limiti della decenza, in condizioni disastrose, con l'umidità che ormai è ovunque". E così, dopo aver pazientato a lungo, hanno deciso di alzare la voce. Prima appendendo degli striscioni sulle recinzioni del nuovo complesso chiedendo "più fatti e meno parole". Poi chiamando in causa l'amministrazione comunale la quale "ha promesso che avrebbe fatto qualcosa senza però mantenere fede a quanto ci era stato detto".  Infine, rivolgendosi alla stampa, per cercare di smuovere la situazione. Ma come si è arrivati a tutto questo? Sono gli stessi abitanti a raccontarlo a LivornoToday.

I palazzi fatiscenti in via Aurelia

"Accordo Eni-Comune per il nuovo complesso, poi sono iniziati i problemi"

Daniele è uno dei condomini di via Aurelia che, come gli altri, chiede che vengano presi immediati provvedimenti: "Le nuove case fanno parte di un accordo che all'epoca venne fatto tra Eni e il Comune di Collesalvetti secondo il quale noi lasciavamo quelle in via Aurelia per trasferirci nel nuovo complesso che stava nascendo. Al posto delle attuali abitazioni, la multinazionale avrebbe dovuto espandere l'area della raffineria e l'amministrazione realizzare una rotatoria per migliorare la viabilità. Di tutto questo però al momento non se n'è fatto niente". 

La costruzione delle nuove case, iniziata negli anni Novanta, nel frattempo ha subito una marea di rallentamenti: "Un primo appalto nel 2000 si è chiuso con il fallimento di una ditta a causa della morte del costruttore, un altro invece è stato annullato per probabili infiltrazioni mafiose. L'ultima ditta ha infine dovuto lavorare su un manufatto che comprendeva interventi fatti da altri e questo ha allungato ulteriormente i tempi. Poi è sorto il problema dell'abitabilità: gli appartamenti infatti non hanno superato le prove acustiche, un problema risolvibile solo con l'installazione di nuovi pannelli fonoassorbenti perché quelli attuali non vanno bene". 

I palazzi fatiscenti in via Aurelia

Oltre a dover attendere la consegna degli appartamenti, c'è anche il rischio di intrusioni: "Qualche giorno fa hanno sfondato una casa - racconta Daniele - e quello che abbiamo trovato dentro fa rabbrividire. Attendiamo che il Comune si faccia vivo visto che ci promette interventi immediati senza che però questi avvengano". 

"Viviamo nell'umidità, queste case sono in condizioni disastrose"

Oltre alla beffa di dover attendere la consegna delle case, quelle in cui gli attuali abitanti di via Aurelia vivono cascano a pezzi: "Sono in condizioni disastrose - commenta Sonia -, non ci riusciamo più a vivere. Mi fa rabbia aver pagato per una casa nella quale non posso stare ma per la quale devo pare le tasse. In molti ci chiedono: 'Perché non avete fatto lavori nelle attuali abitazioni?'. Semplice, aspettavamo di entrare in quelle che regolarmente abbiamo acquistato". 

I palazzi fatiscenti in via Aurelia

La sensazione tra gli abitanti della zona è di avere le mani legate: "Non sappiamo più come muoverci visto che non ci danno una data certa di consegna e continuare a restare dove siamo ora è deleterio per la nostra salute tra umidità, insetti e crolli continui. Qualche giorno fa per poco una persiana, che si è staccata all'improvviso, non colpiva una signora. Non stiamo ricevendo l'aiuto del quale necessitiamo e anche l'amministrazione comunale non si fa più vedere. La nostra paura è che quando finalmente entreremo nel nuovo complesso dovremo spendere altri soldi per mettere a posto le case dopo anni di incuria".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Stagno, la rivolta dei condomini di via Aurelia: "Convinti a comprare casa 30 anni fa, stiamo ancora aspettando l'agibilità. E dove viviamo adesso crolla tutto"

LivornoToday è in caricamento