Fi-Pi-Li, il governatore Eugenio Giani: "Possibile un pedaggio per camion e tir"
Il presidente della Regione lo ha detto oggi lunedì 12 dicembre a margine di una conferenza stampa
"Ritengo possibile una quota di pedaggio per camion e tir che possono essere controllati con sistemi satellitari senza bisogno di fare i caselli". Lo ha detto riguardo alla Firenze-Pisa-Livorno il governatore della Toscana, Eugenio Giani, oggi lunedì 12 dicembre a margine di una conferenza stampa a Firenze. Il presidente della Regione infatti ha sottolineato che "le risorse del Pnrr o i fondi europei non sono utilizzabili perché per scelta non si è voluto sostenere e finanziare le strade". "Di conseguenza - ha aggiunto - l'unico modo è quello di creare e autogenerare delle risorse come del resto avviene già in Veneto, in Lombardia, nel Lazio dove le regioni si sono organizzate in questo modo, facendo delle società con la società Autostrade o facendo delle società in house".
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Il governatore: "Stop con la sola manutenzione, servono dei progetti per allargarla fino a fare le corsie di emergenza"
Il presidente Giani infatti ha sottolineato come sia intenzione della Regione portare "la proposta di una Toscana strade spa, ovvero - ha spiegato - di una società in house che ci consenta la gestione della Firenze-Pisa-Livorno, con anche delle fonti che possano autogenerare delle risorse". Per Giani, infatti, "Toscana strade spa può consentire degli investimenti oggi che da 30 anni a questa parte non sono mai stati fatti perché ci si è limitati a una semplice manutenzione, spesso di rincorsa".
Portando poi esempi come quello di Lastra a Signa, dove "per 9 mesi si deve andare a una corsia con quei disagi che tutti hanno conosciuto". "Occorre - ha concluso - che chi gestisce la Fi-Pi-Li non debba fare solo la semplice manutenzione ma possa avere dei progetti perché possa allargarla fino a fare le corsie di emergenza in tutto il suo tratto, e potenziarla, arrivando a una terza corsia in alcuni tratti dove questo è possibile".
