rotate-mobile
Cronaca

"Sulla stessa barca", nelle piazze livornesi il ricordo in nome dei migranti morti

L'evento è stato organizzato per sensibilizzare il tema delle persone migranti.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di LivornoToday

Siamo un gruppo di persone, di varie esperienze e provenienze, addolorate ed indignate dal modo con cui, da anni, l’Italia ed altri Paesi europei, insomma la "Fortezza Europa", tratta il tema delle persone migranti.
Siamo indignate dalla disumanità che i governi spesso dimostrano (respingimenti, divieti di accogliere, persino divieti di soccorrere); siamo preoccupate dal forte razzismo montante tra le popolazioni europee. 
Siamo addolorate dalla consapevolezza di quanto abbiano sofferto e soffrano persone che, reclamando un diritto assoluto dell’essere umano, cercano di fuggire da guerre, fame, violenze politiche, regimi autoritari, o che, semplicemente,  intendono spostarsi in un’altra parte del mondo che tutte e che tutti dovremmo condividere, perché è uno spazio che appartiene a tutti gli esseri umani.
Ci siamo date un nome significativo ed evocativo: "Sulla stessa barca". 

In piazza i nomi dei 34.361 migranti morti dal 1993 per raggiungere l'Europa

Per tutto questo, abbiamo scelto di organizzare una lettura pubblica, che si è svolta venerdì 22 febbraio in contemporanea in varie piazze cittadine, dei nomi delle  34.361 persone morte sin dal 1993 nel tentativo di raggiungere l’Europa, certificate dall’organizzazione UnitedAgainstRefugeeDeaths.  

Per l'organizzazione, abbiamo potuto contare sull’apporto di significative realtà teatrali livornesi, quali Viviteatro, Libereparole in collaborazione con Gli Amici di Paolo, Bottega d'Arte del Teatro Goldoni, Compagnia e Scuola di Arti Sceniche Vertigo, Nuovo Teatro delle Commedie, Centro Artistico Il Grattacielo e Scuola di recitazione Laura Ferretti, Wintergarten – Atelier di teatro permanente, che mettono a disposizione la loro professionalità e la necessaria strumentazione.
Ringraziamo Nobili Pubblicità, per aver contribuito alla riuscita dell’iniziativa con la stampa dei manifesti, e il regista Emanuele Gamba, per il suo prezioso, fondamentale  contributo nell’aver creato sinergie e collaborazione con il mondo teatrale della città.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Sulla stessa barca", nelle piazze livornesi il ricordo in nome dei migranti morti

LivornoToday è in caricamento