Super Green pass: cos'è, come funziona e come cambierà la vita per i non vaccinati
Oggi la cabina di regia e il consiglio dei ministri: aumentano le restrizioni per i no-vax
Il green pass in Italia è destinato a cambiare pelle nel giro di pochissimo tempo. Dal 6 dicembre, infatti, dopo quanto deciso oggi mercoledì 24 novembre in cabina di regia e nel consiglio dei ministri, la certificazione verde sarà soggetta a nuove regole, con un Super Green Pass valido soltanto per vaccinati e per i guariti dal Covid. La vità, invece, cambierà radicalmente per no-vax che, in virtù delle nuove misure restrittive, resteranno praticamente esclusi dalla vita sociale.
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Super Green pass, come funziona e le nuove restrizioni
Le nuove restrizioni escluderanno i non vaccinati da quasi tutte le attività sociali e ricreative: quindi ristoranti, bar, cinema, teatri, musei, stadi, palazzetti, discoteche. A coloro che hanno deciso di non aderire alla campagna vaccinale, invece, rimarrà soltanto la possibilità di andare a lavoro, fare la spesa, utilizzare i mezzi pubblici e accedere a palestre e piscine, sempre con green pass ottenuto con un tampone, valido soltanto in queste circostanze.
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Obbligo vaccinazione, le nuove categorie interessate
Oltre a personale sanitario e delle Rsa - misura già in vigore ma da rinverdire sulle terze dosi - è confermata l'ipotesi di obbligo vaccinale, a partire dal 15 dicembre, per le forze dell'ordine e il personale scolastico. È questa la novità numericamente più impattante del decreto Green Pass che coinvolge circa 500mila pesone per l'intero comparto difesa e sicurezza e 1,2 milioni per il personale scolastico.
Aggiornamento delle 18.30 di mercoledì 24 novembre