Parte anche a Livorno il 15 gennaio "Scuole sicure", la campagna di monitoraggio dei contagi da Covid-19 nelle scuole superiori voluta dalla Regione Toscana per ridurre al minimo le interruzioni nell'attività didattica in presenza. Il progetto, prevede l'effettuazione di tamponi antigenici rapidi ai ragazzi delle superiori e l'attivazione di un programma di sorveglianza attiva per intercettare gli eventuali casi positivi e monitorare in maniera costante l'eventuale diffusione del virus negli ambienti scolastici. L'Agenzia regionale di sanità (Ars) ha selezionato 61 istituti scolastici superiori del territorio dell'Azienda USL Toscana nord ovest che parteciperanno al programma: tra queste, presenti tutti gli istituti superiori di Livorno, tre di Piombino e uno di Cecina.

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Nelle scuole superiori selezionate saranno scelti cinque alunni per ogni classe della sezione individuata per il monitoraggio (quindi venticinque studenti per ogni indirizzo di studio) per un numero complessivo di 1.525 test rapidi a settimana nel territorio dell'Asl Toscana Nord Ovest. Se i sanitari dovessero avere dei sospetti su una classe sarà garantita in tempi rapidissimi l'esecuzione di un tampone molecolare di verifica e, qualora anche questo risultasse positivo al Covid-19, tutta la classe e gli insegnanti saranno sottoposti a tampone con conseguente tracciamento per risalire ai contatti dei positivi al di fuori della scuola . 

Casani (Asl): "Obiettivo monitorare costantemente il virus"

"Grazie a questa iniziativa gestita scientificamente da Ars - sottolinea il direttore generale dell'Azienda USL Toscana nord ovest, Letizia Casani - saremo in grado di tenere sotto controllo in maniera costante la circolazione del virus nelle scuole del nostro ampio territorio. La durata del programma sarà indicativamente dal 15 gennaio fino al 10 di giugno 2021 e la ripetizione del test su un campione di studenti consolidato persegue appunto l'obbiettivo di monitorare la circolazione virale nella scuola o la comunità geografica di riferimento della scuola. Ringrazio gli Uffici scolastici territoriali - continua Casani - con cui i nostri professionisti dell'Igiene e Sanità Pubblica sono in costante contatto e che fin dall'inizio ci hanno fornito la massima collaborazione dandoci la possibilità di dare attuazione, insieme al personale delle scuole interessate, a questa rilevante iniziativa regionale".

Esprime soddisfazione anche il direttore dell'ospedale di Livorno, Luca Carneglia, responsabile aziendale dell'Asl per la gestione delle iniziative legate al Covid: "Il rafforzamento della capacità di testare un numero elevato di soggetti asintomatici per facilitare l'individuazione precoce delle catene di trasmissione del virus rappresenta un obiettivo fondamentale. L'individuazione di strategie di testing sostenibili e ripetibili nel tempo diviene infatti elemento centrale per permettere di elaborare piani di contenimento della pandemia, in particolare negli ambienti scolastici - continua Carneglia -. Il sistema di selezione degli istituti da parte di Ars, che ringraziamo per la collaborazione, si basa sulla loro locazione geografica e sui tassi di infezione standardizzati per 100mila abitanti osservati nei comuni toscani durante la seconda ondata".

Scuole sicure, gli istituti di Livorno e provincia interessati

Queste le 11 scuole nell'ambito territoriale di Livorno individuate per il monitoraggio da Ars:

• Livorno: Istituto Buontalenti-Cappellini-Orlando; ISIS Niccolini Palli; IIS Vespucci-Colombo; Liceo Federigo Enriques; Liceo Francesco Cecioni; ITI Galilei
• Cecina: Liceo Enrico Fermi
• Piombino: IS Ceccherelli Piombino; IS Einaudi; ISISCarducci