Tari, in arrivo sconti e agevolazioni: "Tassa sui rifiuti azzerata per oltre 8mila famiglie"
L'annuncio del sindaco Salvetti e dell'assessore Ferroni: "Operazione senza precedenti"
Rendiconto di gestione e novità per quanto riguarda la Tari. Il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, e l'assessore al Bilancio, Viola Ferroni, insieme al direttore generale Nicola Falleni e al dirigente Alessandro Parlanti, hanno voluto fare il punto su questi due aspetti dopo il passaggio nel consiglio comunale di ieri, venerdì 28 aprile. "Il bilancio è il vero motore della struttura comunale e di conseguenza la leva nell'offerta di servizi al cittadino e nel realizzare cose e progetti in città. Il nostro è storicamente virtuoso e capace di assicurare solidità ed opportunità ai cittadini: lo svincolo di risorse e accantonamenti determinato dall'efficienza nelle riscossioni, dalla revisione puntuale della spesa e dal successo in diversi contenziosi ci permette oggi di poter avere a disposizione 25,9 milioni da spendere da subito".
Tari, le novità: ecco a chi sarà azzerata
Una delle novità principali riguarda la tassa dei rifiuti: "Andremo a fare un'operazione di sconti e agevolazioni senza precedenti con la possibilità di azzerare la tariffa per oltre 8 mila famiglie con Isee sotto i 9.500 euro e di arrivare a diminuzioni sensibili che riguarderanno fino a 20mila famiglie livornesi".
Poi gli altri numeri: "Con i soldi milioni a disposizione andremo a finanziare direttamente senza ricorrere a mutui il rifacimento di Via Grande e delle aree mercatali e la realizzazione del parco delle generazioni a Montenero basso. Ci saranno poi interventi per quasi 2 milioni nel settore mobilità a cominciare dalla conferma della gratuità della lettera per la prima macchina, per un ulteriore milione sia nel sociale che nella scuola e sostegno per le attività culturali, turistiche e sportive per quasi 4 milioni. L'ultima annotazione va riservata ai pagamenti che il Comune ha fatto nel 2022 che ammontano a 109 milioni con tempi medi di pagamento di appena 15 giorni, un elemento che conferma il Comune come soggetto capace di far muovere l'economia cittadina e le attività delle imprese".
