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Cronaca

Tari 2020, in arrivo gli avvisi di pagamento: prima scadenza il 30 settembre

Per le utenze non domestiche che hanno subito la chiusura imposta dal governo a causa dell'emergenza sanitaria si pagherà soltanto la quota fissa della tassa sui rifiuti

Saranno recapitati ai cittadini, a partire dalle prossime ore, gli avvisi di pagamento precompilati per il versamento in acconto del 90% della tassa sui rifiuti, ovvero la Tari 2020. In seguito all'emergenza Covid i bollettini per i pagamenti erano stati sospesi a maggio.

Per le utenze non domestiche si pagherà solo la quota fissa. Prima scadenza il 30 settembre

Per le utenze domestiche gli avvisi di pagamento arriveranno per posta mentre per le utenze non domestiche le operazioni vengono effettuate tramite trasmissione via pec. Le utenze non domestiche interessate dai provvedimenti governativi di chiusura a causa dell'emergenza sanitaria riceveranno un avviso in acconto Tari 2020 pari alla sola quota fissa del tributo, a prescindere dai giorni di chiusura imposti dal Governo. La scadenza della prima rata è fissata al 30 settembre; la seconda e la terza rata hanno scadenza, rispettivamente, al 16 novembre e 16 dicembre. È comunque possibile procedere al versamento in unica soluzione entro il 30 settembre. Il saldo dell'annualità 2020 è previsto a partire dal 2021. 

Uffici Tari, a chi rivolgersi per avere dei chiarimenti

A causa delle limitazioni imposte dall'emergenza sanitaria, ancora in corso, presso gli Uffici Tari è possibile richiedere ogni chiarimento in merito alla propria posizione relativa alla tassa sui rifiuti con queste modalità: 

  • in via prioritaria rivolgersi allo sportello telematico: tel 0586.886031; e-mail: tari.livorno@icatributi.it.
  • Per i casi non risolvibili telematicamente e/o di particolare rilevanza e complessità  gli uffici ricevono solo su appuntamento prenotabile connettendosi al sito www.tupassi.it o scaricando la relativa app. È possibile prenotare un appuntamento anche telefonando al numero 0586.886031. Gli appuntamenti saranno gestiti presso Ufficio Tari di via Marradi 118 negli orari di apertura al pubblico : lunedì e venerdì ore 9 - 13 e martedì e giovedì: ore 15.30-17.30. Mercoledì: chiuso.

Sono comunque consultabili le pagine dedicate alla Tari sul sito web del Comune

Cosa fare in caso di mancato recapito dell'avviso di pagamento

Se non doveste ricevere l'avviso è possibile:

  • Richiedere il modello tramite posta elettronica all'indirizzo tari.livorno@icatributi.it
  • Il modello è anche scaricabile dalla rete civica del Comune di Livorno (Servizi on line, Sportello del cittadino). Si può visionare la propria posizione Tari  e stampare l'avviso di pagamento 2020 con i relativi modelli F24 precompilati per il versamento, se si è muniti delle credenziali per l'accesso al  Portale dei servizi al cittadino. Tale servizio è raggiungibile anche utilizzando le credenziali Spid, seguendo gli appositi link disponibili dai servizi on line della rete civica. (Con le credenziali ci si autentica con utente e password ricevuti. Nelle tipologie dei servizi al cittadino occorre scegliere Tributi, consultazione posizione tributaria. Selezionare Tares/Tari, si clicca su POSIZIONI TARES/TARI, visualizza posizioni  con riferimento all’anno 2020: "STAMPA AVVISO ODINARIO" . Con un  clic è possibile stampare l'avviso di pagamento e i modelli  f24 per procedere al versamento. È presente sia il modello per rata unica, con scadenza al 30 settembre, sia i modelli per i versamenti rateali ( prima rata scadente al 30/9; seconda rata scadente al 16/11; terza rata scadente al 16/12/).  

Il versamento oltre le date indicate può essere regolarizzato attraverso il ravvedimento operoso, versando unitamente al tributo una sanzione pari al 0,1% del tributo dovuto per ogni giorno di ritardo fino al quattordicesimo; se il ritardo è compreso tra il quindicesimo giorno ed il trentesimo dalla prescritta scadenza la sanzione è pari al 1,50% del tributo; per ritardi compresi tra il trentunesimo e il novantesimo giorno dalla scadenza la sanzione è pari all'1,67% del tributo da versare.
Le modalità di calcolo del ravvedimento operoso sono rinvenibili in Rete Civica, Tributi, Tares-Tari, Ravvedimento operoso sul sito del Comune. È consigliabile comunque rivolgersi telematicamente agli uffici per farsi fornire il modello F24 precompilato con cui procedere al relativo versamento.

Quando non è necessario  prenotare  un appuntamento  

Nel caso in cui il  numero dei componenti il nucleo familiare sia inferiore a quello indicato nell'avviso di pagamento ricevuto, che si riferisce alle risultanze anagrafiche al 30 giugno, - per esempio a causa del decesso di un componente, recente  emigrazione dal Comune di Livorno di uno o più dei componenti, recente trasferimento di residenza all'interno del Comune di Livorno di uno o più componenti, successivi al 30 giugno -  non occorre presentarsi agli sportelli e va comunque versato integralmente l'importo indicato nell'avviso di pagamento già ricevuto. L'art. 22 comma 10 del vigente Regolamento comunale per l'applicazione della tari (delibera CC n. 105/2020) prevede automatico conguaglio compensativo per l'anno successivo.

Quando  contattare lo sportello telematico o richiedere appuntamento  

In caso di divergenza tra la residenza attuale e la casa individuata come tassabile nell'avviso di pagamento è consigliabile rivolgersi agli uffici successivamente alla scadenza della prima rata - che deve essere comunque versata - ed entro la scadenza della seconda fornendo agli Uffici anche la copia del versamento della prima rata già effettuato.

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