Terrazza Mascagni, il degrado avanza nella notte: ancora vandali al Surfer Joe e sporcizia ovunque
Altri danni al locale a tre giorni dall'ultimo tentato furto. I titolari: "Situazione insostenibile, servono illuminazione e telecamere"
Cala la notte e alla Terrazza Mascagni arrivano gli incivili. Che, quando va bene, si limitano a lasciare sporcizia e degrado, altrimenti sono vandali e danneggiano pure beni pubblici e privati. Un disagio per la comunità e soprattutto per i proprietari dei locali, maggiormente colpiti anche da furti ormai all'ordine del giorno. Come i titolari del Surfer Joe, ancora una volta costretti a fare i conti con le conseguenze di un tentato furto che costerà diverse centinaia di euro per la riparazione della porta d'ingresso appena sostituita. L'ennesima visita non gradita di ladri-vandali a tre giorni da quella ricevuta la notte tra Natale e Santo Stefano con i danni al Tiki bar nel giardino del locale.
Questa volta, l'allarme del locale è suonato intorno alle 18 di mercoledì 29 dicembre, appena la Terrazza si è fatta buia. Ed è proprio questo il problema principale, come spiegano Luca e Lorenzo Valdambrini e Francesco Tonarini, i tre soci livornesi che il 26 ottobre scorso hanno aperto un altro diner cafè in piazza Grande, laddove un tempo c'era il Dolly. "Quando cala il sole e si fa buio, la Terrazza diventa terra di nessuno, l'ideale per ladri, vandali ed incivili. Ma adesso non possiamo più prenderci cura di quest'area da soli".
Non vorrebbero passare per chi si lamenta e basta, perché al degrado hanno sempre risposto con il decoro e all'inciviltà con manifestazioni inclusive, accogliendo nel proprio locale famiglie, giovani, anziani e gente di ogni dove. "I danneggiamenti ormai sono all'ordine del giorno. E continueranno ad esserlo se non si trova una soluzione - dicono - perché soprattutto in questo periodo, con il locale chiuso per le restrizioni anti covid, già alle 18 è tutto buio e i controlli delle forze dell'ordine non possono bastare a tenere sotto controllo la situazione”.
Vandali al Surfer Joe, devastato il giardino: "Servono più controlli, di notte la Terrazza è terra di nessuno"
L'allarme, i titolari del Surfer Joe lo lanciarono già a maggio scorso, quando l'area esterna al locale fu devastata da un gruppo di giovani che lasciarono sul campo i resti di una notte di festa sconsiderata. Da allora, la situazione non è cambiata e ancora non si vedono i cantieri promessi dall'amministrazione per riqualificare il lungomare, con l'abbattimento di alcune baracchine e la ristrutturazione di quelle prospicienti proprio all'Acquario, compresa la passerella che porta proprio fino al Cestoni ormai completamente rovinata.
Intanto, però, luci e telecamere potrebbero servire almeno come deterrente. "Le nostre non possono bastare - concludono i soci del Surfer Joe -, il lato nord della Terrazza è troppo buio perché spesso le luci non funzionano. Una migliore illuminazione e un impianto di videosorveglianza adeguato sarebbero già un buon inizio per combattere il degrado. Noi, da soli, non possiamo più farcela".