Tenta di entrare allo stadio senza biglietto, poi offende e spintona i poliziotti: 27enne arrestato

Dovrà rispondere di minacce, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale il tifoso amaranto del 1995 arrestato ieri pomeriggio, domenica 13 novembre, poco prima dell'inizio del match tra il Livorno e l'Ostia Mare. In base a quanto ricostruito dalla polizia, il giovane, al momento dei controlli da parte di steward e polizia, avrebbe tentato di entrare in Curva Nord senza biglietto: "Voglio entrare ed entro, non mi dovete rompere" le frasi che avrebbe proferito tentando di destreggiarsi per eludere il controllo.

Nel tentativo di cercare che la situazione potesse degenerare, i poliziotti hanno spiegato al 27enne che visto che la partita non sarebbe iniziata a breve, aveva tutto il tempo di comprare un tagliando e ritornare in tempo per il calcio di inizio. A questa richiesta, tuttavia il giovane avrebbe iniziato a inveire contro gli agenti continuando a pretendere di entrare in Curva nonostante l'assenza del biglietto. 

Al secondo invito di recarsi all'esterno del settore dedicato al filtraggio, il giovane si sarebbe nuovamente opposto spintonando i poliziotti e minacciando di creare disordini all'ordine pubblico coinvolgendo altri ultras. Dopo qualche momento concitato, il tifoso si è allontanato per poi tornare con un biglietto in mano riuscendo così ad entrare in Curva. Una volta all'interno tuttavia si sarebbe diretto verso il responsabile del settore, scagliandogli contro il tagliando appena comprato e offendendolo con insulti di vario genere. 

A quel punto il 27enne è stato fatto uscire dallo stadio e condotto condotto in questura per essere sottoposto ai rilievi fotodattiloscopici. Una volta espletate le formalità di rito, è stato arrestato e su disposizione del pm di turno per lui sono scattati i domiciliari.