Toscana zona arancione dall'8 al 14 marzo, Giani: "Cecina in fascia rossa ancora una settimana"

La Toscana resterà in zona arancione anche nella settimana dall'8 al 14 marzo. Ad annunciarlo è il presidente Eugenio Giani nel corso di una diretta Facebook nel pomeriggio del 5 marzo: "Il ministro Speranza mi ha appena comunicato la notizia, la nostra regione non cambia colore. Alla Toscana in zona arancione si uniscono una serie di misure più restrittive che riguarderanno tre aree territoriali: quella dell'empolese, quelle della provincia di Siena e quelle della provincia di Prato. Le ordinanze saranno firmate il 6 marzo ed entraranno in vigore da lunedì. Aggiungo che il comune di Cecina resterà in zona rossa altri sette giorni. Questa decisione è stata condivisa con il sindaco Samuele Lippi". In base a quanto stabilito nell'ultimo Dpcm, nel comune livornese chiudono tutte le scuole di ogni ordine e grado, le attività di servizi alla persona (parrucchieri, centri estetici). Stessa sorte anche per Castellina Marittima (Pisa). 

Scuola in Toscana, aperture e chiusure comunicate da Giani 

Per quanto riguarda la chiusura delle scuole, oltre a quelle nei territori in zona rossa, è stato usato come criterio quello fissato nel Dpcm dei 250 contagi su 100mila abitanti nell'ultima settimana. Sono ricaduti in questa casistica 76 comuni sui 273 totali della regione. Fra questi, almeno 28 sono destinati a veder scattare con ogni probabilità le restrizioni. L'elenco completo sarà fornito solamente domani, ma Giani ha anticipato almeno 9 comuni nei quali scatteranno le chiusure degli istituti: 

• Civitella Paganico (Grosseto);
• Marciano della Chiana (Arezzo);
• Lamporecchio (Pistoia);
• Massa e Cozzile (Pistoia);
• Ponte Buggianese (Pistoia);
• Castelnuovo Berardenga (Siena);
• Quarrata (Pistoia);
• Certaldo (Firenze);
• Lucignano (Arezzo).