Vaccino contro il vaiolo delle scimmie, in Toscana prime dosi a fine agosto: ecco a chi spettano

La Toscana è già al lavoro per organizzare la vaccinazione contro il vaiolo delle scimmie. Con la circolare 35203 del 4 agosto il ministero della Salute ha comunicato il piano di distribuzione della prima tranche del vaccino antivaiolo Jynneos, fornito dalla Commissione europea, stabilendo di suddividere le dosi disponibili tra le quattro regioni con il più alto numero di casi (Lombardia, Lazio, Emilia Romagna, Veneto). Per la Toscana, che non è tra queste quattro, è necessario quindi attendere ulteriori distribuzioni che, stando alle previsioni del livello nazionale, dovrebbero arrivare entro la fine del mese di agosto. 

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Vaiolo delle scimmie, a chi saranno somministrate le prime dosi

I vaccini, però, non saranno per tutti ma spetteranno a quei soggetti considerati ad alto rischio. Nella circolare ministeriale 35365 si indicano le "categorie" ma, fatta eccezione per il personale di laboratorio con possibile esposizione diretta a orthopoxvirus, sarebbe meglio parlare di comportamenti sessuali a rischio, come ben spiega Stefano Zucchini in un articolo su UdineToday. Di seguito, ecco quanto indicato dal ministero: 

• personale di laboratorio con possibile esposizione diretta a orthopoxvirus;
• persone gay, transgender, bisessuali e altri uomini che hanno rapporti sessuali con uomini, che rientrano nei seguenti criteri di rischio:
  • storia recente (ultimi 3 mesi) con più partner sessuali;
  • partecipazione a eventi di sesso di gruppo;
  • partecipazione a incontri sessuali in locali/club/cruising/saune;
  • recente infezione sessualmente trasmessa (almeno un episodio nell'ultimo anno);
  • abitudine alla pratica di associare gli atti sessuali al consumo di droghe chimiche (Chemsex).