Coronavirus, Vernacoliere: il numero di aprile è online e gratis. Cardinali: "Presenti in un momento difficile"
Inizialmente il mensile non sarebbe dovuto uscire. Il direttore spiega il perché di questo dietrofront: "Vogliamo offrire un po' di satira che permetta di evadere da questa quarantena"
In un primo momento sembrava che il Vernacoliere, mensile livornese di satira più irriverente e sfacciato d'Italia, per la prima volta nella sua storia dovesse saltare un numero: "Ad aprile non saremo nelle edicole - aveva raccontato il direttore, Mario Cardinali -. L'unica nostra fonte di guadagno è la vendita diretta e in questo momento, oltre alle gravi difficoltà di distribuzione, probabilmente non ci comprerebbe nessuno". Tuttavia, con grande gioia da parte dei tantissimi lettori, il nuovo numero del Vernacoliere è disponibile. Non nelle edicole, ma bensì online e completamente gratuito. Per leggerlo, basta cliccare su questo link e scaricarlo.
Vernacoliere solo online, Cardinali: "Volevamo essere presenti in questo momento difficile"
È lo stesso direttore a spiegare, all'interno del mensile, il perché di questa decisione: "Da una parte vogliamo essere comunque presenti in un momento così difficile, e dall'altra vogliamo offrire a chiunque la satira e le risate del Vernacoliere, come un mezzo di evasione allegramente ricreativa dalla costrizione domiciliare cui ci obbliga l'epidemia. Abbiamo lavorato sodo anche perché è la prima volta che usciamo gratuitamente sul web e oltretutto gratis e senza alcuna pubblicità. Abbiamo fatto tutto da noi - conclude Cardinali - con la modestia dei nostri mezzi. A maggio, continuando a toccarci tutto il toccabile, saremo di nuovo nelle edicole".