Via dell'Ambrogiana, gli Orti Urbani: "Dopo il muro le ruspe stanno devastando l'area. Il Comune intervenga"

Non si placano le proteste dei residenti e del comitato degli Orti Urbani di via Goito. Dopo il crollo parziale del muro storico di via dell'Ambrogiana e l'abbattimento di altri 60 metri durante i lavori di messa in sicurezza -  effettuati dalla società proprietaria dell'area e sui quali il Comune sta effettuando le dovute verifiche di conformità -, i membri del comitato denunciano la devastazione dell'area anche in zone che non sarebbero propriamente interessate dal muro stesso. "Sono stati tranciati dei tubi ed anche alcuni alberi - dicono -. Adesso basta, vogliamo risposte da parte del Comune sull'abbattimento del muro storico e sulle reali intenzioni della ditta proprietaria dell'area che sta effettuando i lavori. Per questo mercoledì 9 marzo saremo in presidio davanti al Comune dalle 12 alle 13".

Via dell’Ambrogiana, abbattuto il muro storico: "Uno scempio". Il Comune: "Verifiche su conformità dei lavori" 

"Da mesi alcuni residenti insieme agli 'ortolani' avevano segnalato agli organi competenti il deterioramento del muro Seicentesco di via dell'Ambrogiana - si legge in un volantino firmato dal comitato Orti Urbani -. Nonostante ciò, nessuno è intervenuto e puntualmente qualche settimana fa una porzione del muro è crollato. Non solo: da qualche giorno sono presenti, all'interno dell'area, una ruspa e alcuni operai. Come se nulla fosse il muro è stato abbattuto completamente, ma adesso le stesse ruspe stanno devastando alcune porzioni degli Orti Urbani. Effettuando dei lavori anche in zone che nulla hanno a che vedere con il muro crollato, sono stati tranciati dei tubi e anche alcuni alberi".

Tralasciando la questione rifiuti, già portata all'attenzione dell'opinione pubblica nei giorni scorsi, il comitato esige tuttavia dei chiarimenti imminenti: "In prima battuta il Comune di Livorno non ha dato alcuna risposta - concludono dagli Orti Urbani - ma ha parlato genericamente di 'accertamenti'. Adesso è arrivato il momento di dare delle risposte. Noi, come sempre, difenderemo ogni centimetro di questa area verde".