"Domenica delle idee", Elly Schlein a Villa Mimbelli il 10 luglio
Nell'ambito di "Leggermente: incontri letterari", domenica 10 luglio si terrà il secondo evento della "Domenica delle idee". Due gli appuntamenti a Villa Mimbelli, entrambi a ingresso libero: il primo avrà per protagonista Elly Schlein, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, il secondo sarà incentrato sulle tematiche Lgbt.
Il programma
Ore 17.30
Elly Schlein presenta "La nostra parte"
Modera Michela Berti (La Nazione)
Introduce Luca Zannotti
Ore 18.30
Saperi e culture in transizione. Educazione alle differenze. Cultura e sicurezza. Lgbt History month
Emily Clancy
Lili Hartlep
Chiara Bottici
Luca Dieci
Modera Cecilia Caleo
Elly Schlein
Nata a Lugano nel 1985 da madre italiana e padre americano, figlio di emigrati dall'Europa orientale, vive dal 2004 a Bologna, dove si è laureata in Giurisprudenza. Già attiva nelle associazioni studentesche, nel 2008 e nel 2012 vola a Chicago per partecipare come volontaria alle campagne di Barack Obama. Nel 2013 lavora nella produzione del documentario Anija-La nave, sull'esodo albanese verso l'Italia negli anni Novanta, premiato con il David di Donatello. Nello stesso anno è tra le anime della protesta #OccupyPd contro le larghe intese. Eletta nel 2014 al Parlamento europeo, lavora sull'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e la cooperazione internazionale (ricevendo il Mep Award 2017), nella Commissione d'inchiesta sui Panama Papers, sul contrasto alle mafie, sulle politiche migratorie e, come relatrice del Gruppo S&D, sulla riforma del Regolamento di Dublino. Alle elezioni regionali del 2020 guida Emilia-Romagna Coraggiosa, viene eletta e assume l'incarico di vicepresidente della Regione, con deleghe al contrasto alle diseguaglianze e alla transizione ecologica.
Lili Hartlep
Attivista LGBT+ in UK e in Italia Volontari* presso Just Like Us a Londra, Rete IE a Bologna, Gruppo Scuola di Arcigay Milano e LGBT+ History Month Italia.
Emily Marion Clancy
Italo-canadese, nata a Bologna il 25 aprile 1991, diplomata al Liceo Minghetti. Laureata in Giurisprudenza tra l'Università di Bologna e il King's College di Londra, poi specializzata alla Scuola di specializzazione in studi sulla Pubblica Amministrazione (SPISA) all'Università di Bologna. Lavora a tempo indeterminato per il Servizio giuridico del territorio della Regione Emilia-Romagna. Oltre alla formazione giuridica ha un passato nella radiofonia. Nel 2016 è stata la più giovane eletta in Consiglio comunale come più votata della lista di Coalizione Civica per Bologna. Durante il mandato 2016-2021, come Consigliera di opposizione, si è occupata in particolare di diritti e riduzione delle disuguaglianze, ambiente, accesso alla casa come bene primario, promuovendo, insieme ad altre, un'istruttoria pubblica per il diritto all'abitare. Nel 2021, rieletta Consigliera comunale con il maggior numero di preferenze espresse tra tutte le candidate e i candidati al Consiglio comunale di Bologna, nella lista Coalizione Civica Coraggiosa Ecologista e Solidale, è stata nominata Vicesindaca con deleghe a Casa, emergenza abitativa, abitare collaborativo e cooperativo, Assemblee per il clima, Progetto comunità solari e ufficio clima, Economia della notte, Pari opportunità e differenze di genere, Diritti LGBT, Contrasto alle discriminazioni, lotta alla violenza e alla tratta sulle donne e sui minori.
Chiara Bottici
Chiara Bottici, filosofa e scrittrice italiana, vive a New York. È Professoressa Associata di Filosofia alla New School, dove ha fondato ed attualmente dirige il Gender and Sexualities Studies Institute. È autrice, tra le altre opere, di Manifesto Anarcafemminista (Laterza 2022), Mitologia Femminista (Castelvecchi 2022) e La politica immaginale (di prossima pubblicazione). Il suo lavoro e' stato tradotto in piu' di dieci lingue.
Luca Dieci
Attivista Lgbtqia+, vicepresidente di L.E.D. libertà e Diritti Arcigay Livorno e presidente del Comitato Toscana Pride. Dopo aver intrapreso un percorso presso la facoltà di Psicologia dell'Università degli Studi di Firenze e aver attraversato un sofferto coming out, si rifugia nel teatro e nella musica, dai quali rimane stregato. Passa dall'essere attore protagonista nel mondo del musical, fino a diventare autore e regista, affrontando con intelligenza e ironia temi Lgbtqia+ ("La sposa sono io" per la compagnia la Tartaruga di Pisa). È solo in età più adulta che si avvicina all'attivismo, con il proprio portato poliedrico e vivace, ma sopratutto con l'intento di combattere ogni forma di discriminazione.